7 ottobre 2014 - In una giornata uggiosa la Lega si ritrova a Roma e davanti alla testa del Messaggero rinnova il pieno procedere d'intenti e alleanza per il futuro.
Il luogo dell'incontro è stato l'Antica Birreria Peroni posta ad una centinaia di metri dalla Fontana di Trevi. In un remake più rustico della Dolce Vita e in una fontana svuotata per lavori avremmo voluto assistere ad un Galasso in versione Anita Ekberg che esclamasse: "Sabino, come here!".
Dopo una birra di troppo i due mister sono stati raggiunti dai microfoni del nostro inviato. "Una serata particolare, speriamo ne possiamo ripetere altre", il commento all'unisono dei due.

Galasso e Panarella davanti alla sede del Messaggero

Una domenica ricca di polemiche per l'effetto Juve-Roma e rigori concessi più che gratuitamente.
A trarne beneficio è su tutti Stefanuccio che con la doppietta di Tevez mette la freccia e si porta a +3 sul gruppo di inseguitori. Il vero crack del giovane mister è stato in Coppa dove un vantaggio monster di 25 punti e mezzo gli ha già fatto prenotare un posto in semifinale contro molto probabilmente il fratello in una sfida che potrebbe annunciarsi senza esclusioni di colpi e di telecomando. "Sono felice per l'andazzo del campionato, speriamo che la stampa non si accanisca contro di noi e ci permetta di maturare con serenità!".
Qualcosa non torna in casa Santamaria, altra batosta in campionato e l'andata in Coppa da dimenticare. Servirà un mezzo miracolo contro Liccardo per cercare di approdare in semifinale. "La settimana è stata molto intensa anche perchè ci siamo insediati nella nuova struttura tecnica di Arcella", fa sapere il Ds Melillo. Il reparto difensivo è apparso troppo nervoso, le due espulsioni hanno inciso, non poco, nel risultato finale. Dopo la sosta per le nazionali si ritornerà in campo contro gli 11 di Desiderato, "Una sfida da non perdere assolutamente!", parola del padron.

In 20 anni di calcio giocato mai avevamo assistito ad uno 0-0 che più vergognoso non si può. Al triplice fischio i punteggi recitano: 52.50 per Desiderato e 50 per Buccolieri. Dei 22 giocatori previsti in campo alla fine ne riescono a scendere in campo solo 17. Ci chiediamo se certi match valgano realmente di essere giocati con addirittura il premio di un punto ciascuno in classifica.
"La gufata ancora non è passata, siamo ancora nell'occhio dell'uomo nero", parola di Alessandro Manfra. Ben più capace di analizzare la pessima figura è Buccolieri: "Siamo ufficialmente la barzelletta del campionato. Tra 15 giorni spero di riuscire a recuperare qualche giocatore ma il vero obiettivo è arrivare con qualche punto in più al mercato del 31 ottobre. Per la prima vittoria bisognerà aspettare l'inverno!".

Per entrambe le squadre impegnate anche in Coppa Italia gli sconcertanti risultati hanno completamente fatto scomparire ogni minima speranza di giocarsela al ritorno, i divari di 30 punti e mezzo e 25 e mezzo sono un ostacolo insuperabile a dir poco.

Russo da qualche anno a questa parte ha sempre avuto le difesa colabrodo, le accuse al calendario che non si mischia continuano ad inseguirsi, ma la verità è solo una, serve culo!