13 novembre 2013 - Cari lettori non ci siamo dimenticati di voi ma i troppi impegni stanno frenando e non poco la normale attività giornalistica. Ci scusiamo per qualche mancato articolo di troppo ma cerchiamo di fare il possibile nei limiti del tempo libero disponibile.

Ad un mese dagli ultimi commenti tanto è cambiato sia in fondo alla classifica e soprattutto in vetta dove con una serie di vittorie consecutive, cinque, Panarella è riuscito a spodestare dalla vetta Valentino che dopo un avvio mostruoso ha visto ridimensionare i suoi sogni di fuga.

 

panarella

 

La settimana di sosta che ci attende servirà alla nuova capolista per trovare le giuste correttive per far fronte ai 4 stop imposti dal giudice sportivo. Panarella dovrà fare a meno di Ogbonna in difesa, Montolivo sulla linea mediana e Pellissier e Paulinho in avanti. "Dovremo rivedere il modulo quasi sicuramente ma per nostra fortuna arriva il derby e non mancheranno di certo gli stimoli ai ragazzi per fare una prova maschia. Che peccato vedere una finale di Coppa con due squadre che poco hanno a che fare con una finale..." dichiara malinconicamente il tecnico. Il rossore nelle parti bassi per la sonante quanto inaspettata eliminazione ancora non è stata digerita.

Spostandoci di pochi metri andiamo nel ritiro di Carta che già inizia ad assaporare il sapore della vendetta del derby d'andata perso per 3-2. "Siamo pronti a tutto. Se poi gli segnano di nuovo a valanga ce ne faremo una ragione. Ho visto le squadre in finale di Coppa, io tifo per Russo. Il perchè? Mi piace stare dalla parte dei più deboli!"

In casa Lombardi la cura Clemente ha dato i suoi frutti, nell'ultimo mese sono arrivati 10 punti sui 15 che hanno permesso l'aggancio col gruppo salvezza e magari sperare in un inverno meno rigido. "Il mercato di novembre c'ha regalato gli uomini giusti per cementare il gruppo l'apporto di Kakà e Raimondi gente abituata a lottare per obiettivi diamentralmente opposti ma con la stessa rabbia ci aiuterà a risalire la china", fa sapere la mister di Monteforte. Alla ripresa delle ostilità la sfida contro Valentino sembra essere già un primo vero esame che potrebbe permettere di alzare l'asticella...

La finale di Coppa Italia vedrà di fronte la squadra di Russo, alla terza finale consecutiva, e Cucciniello a caccia della quinta coccarda. A parlare per i ragazzi di Cucciniello è il DS Apostolico al quale chiediamo del perchè di un mercato di riparazione molto fuori dalle righe: "Del perchè abbiamo preso Mesbah e Maicosuel non è chiaro neanche a noi. Lo scopriremo tra qualche mese se abbiamo fatto l'ennesima fesseria in sede di mercato di riparazione..."

Dal campo Huber di Valle Russo sta lavorando con i suoi ragazzi per preparare il muro contro la corazzata Cucciniello, "E' una doppia sfida. Dovremo limitare i danni all'andata e giocarcela tutto al ritorno. Il primo gol di Amauri? Oramai è diventata un'ossessione, il ragazzo è talmente preoccupato che non riesce più a metterla dentro che ha difficoltà anche a fare la pipì nel vaso di casa, la sta facendo seduto!"

 

valentino

 

Che sia l'anno giusto per Stefanuccio per trionfare in campionato lo si era capito già la sera del 23 agosto quando il Ds Ippolito fece la sua prima comparsa in sede di mercato estivo, era il primo passo verso il grande sogno. Il terzo posto in classifica sta ripagando fin qui il duro lavoro estivo che ha permesso di studiare la giusta tattica di mercato, "Possiamo e dobbiamo ancora migliorare, se non porto io i trofei a casa chi li deve portare? Angelo oramai si è dedicato al circolo bocciofilo dietro casa!" fa sapere il tecnico.

Appena tirato in causa dal fratellino è doveroso parlare di Liccardo Angelo, per i più nostalgici Mister Podio, per i più giovani un mister dal quale non si traggono più spunti. I più anziani ricordano le fasi di mercato convulse che ogni anno riusciva a mettere in opera riusciendo a rivoltare di volta in volta la squadra con una grande quantità di scambi. "Angelo se ci sei batti un colpo!!!"

Le 25 reti fin qui incassate su 12 match rappresentano per Santamaria un grosso neo sul quale lavorare duro e sperare di trovare quanto prima il bandolo della matassa. "Siamo una squadra zemaniana, miglior attacco, peggior difesa, a pensare che stiamo giocando senza il vero Super Mario. La settimana di lavoro supplementare per i ragazzi spero servirà ad evitare gol così banali", fa saper dal suo quartier generale il padron.

 

Dopo un filotto di vittorie consecutive (3 con 10 gol fatti e 0 subiti) Buccolieri ha dovuto fermare la rincorsa verso il podio dopo le sconfitte con Panarella prima e Galasso poi.

"Stiamo pagando la condizione fisica di alcuni giocatori chiave, da giocatori del calibro di Diamanti e Di Natale mi aspetto sempre il massimo. Gli ultimi innesti di Emeghara e Keita hanno colmato finalmente i problemi numerici che avevamo in attacco. Il calendario ci sorride, le prossime due partite devono valere obbligatoriamente 6 punti", ha riferito il mister, Liccardo e Russo sono già stati avvisati.

Valentino dopo la prima pesante spallata che gli è data da Santamaria ha faticato e non poco per riprendere un cammino deciso verso la rincorsa alla nuova capolista. "Il campionato è ancora troppo lungo per fare delle considerazioni sensate. Non sentirete mai da me che crediamo nel tricolore ", fa sapere il fido Ds Ciampi. Dal mercato di novembre sono arrivati due centrocampisti molto interessanti come il ceco Plasil e il greco Fetfazfidis, nelle ultime 24 ore di mercato è possibile che la società operi qualche scambio per riuscire a mettere le mani sulla punta tanto amata da mister Valentino, "Rolando Bianchi non arriverà mai", chiude un irritato Ciampi.

 

santamaria

 

I numeri di Desiderato sono impietosi le 4 vittorie fin qui conquistate sono tutte arrivare per uno striminzito 1-0. La squadra costruita per la prima volta da un Ds fidato del tecnico sembrava poter rappresentare la vera sorpresa del campionato ed invece ci stiamo avviando di nuovo verso l'ennesimo campionato anonimo. "C'è ancora molto da lavorare, abbiamo fermato Panarella e ora ci prepariamo ad abbattere anche Galasso. Via i vecchi caproni e avanti le nuove leve. " , commenta il tecnico di Via Due Principati.

"Se è questo è il vero Llorente forse non ho fatto una cazzata così enorme.", si è lasciato scappare mister Galasso al termine della sfida contro Buccolieri. Come già spiegato dalla nostra Redazione ad inizio campionato la squadra di Aiello poteva essere il vero mattatore della stagione che stiamo affrontando. Il blocco Roma e l'esplosione di Gabbiadini potrà far divertire i tifosi, dopo 6 anni Galasso sembra essere di nuovo pronto per rivestire il tricolore.

Saluti la Redazione