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Carta dopo lo sgarro subito alza la voce ma resta un velo di mistero...

Ecco riportata integralmente e senza tagli la lettera inviata dal tecnico Carta nella nottata di ieri.

Il nome del personaggio resta misterioso ma dopo il polverone alzato dal tecnico le prime certezze stanno crollando... e se fosse uno del Palazzo?

Fatevi la vostra idea...

 

 

 

 

Cara redazione,

in altri tempi venir considerati uomini di parola era motivo di vanto, un giudizio  di cui andare fieri, gonfiare il petto ed essere orgogliosi. Oggi purtroppo non è più così e anche nella nostra lega di fantacalcio i comportamenti poco onorevoli sono sempre più diffusi. Non credo di essere il primo ad essere vittima del marpione di turno, ma di certo infastidisce non poco che il bottino finale sia l’unico obiettivo da perseguire a tutti i costi a discapito della correttezza.

Ma ecco i fatti: a fine settembre un rumore inquietante scuote un pomeriggio post-domenicale: è il cellulare che vibra,  scosso da un messaggio di quella diavoleria chiamata Whatsapp.  

E’ lui : il mister volpone in cerca dello scambio fantacalcistico. Arriva la proposta, secca, senza troppi giri di parole: scambio Marko Pincopallo – Fernando Sempronio.

Giudico la proposta fattibile, nonostante il pessimo avvio di stagione dell’attaccante Sempronio... poco utilizzato e un solo gol all’attivo, proprio il giorno prima. Affare concluso dunque: decidiamo di ufficializzare l’avvenuto scambio il primo giorno di mercato. Ciò invece non avviene perché Sempronio da quel momento non esce più di squadra e infila anche qualche gol, convincendo il mister volpone che dopotutto, rimangiarsi la parola, non è poi così grave se  può portare alla vittoria finale e al raggiungimento del malloppo.

E forse ce la farà. Per cui, caro mister, non mi resta che rivolgerti il mio più grande AUGURIO per la vittoria finale!


 
In Fede ROBERTO CARTA