6 dicembre 2012 - Nella prima domenica di dicembre inizia la caccia al regalo giusto o nel nostro caso della valanga di risultati favorevoli che hanno fatto capitalizzare al massimo la vittoria nel derby di Panarella contro Carta. Uno dopo l'altro sono caduti sotto i colpi avversari Liccardo, Galasso, Cucciniello e Buccolieri.

Questo sembrava vero fino alla pubblicazione ufficiale dei voti quando è accaduto l'imponderabile, Buccolieri con una prova maiuscola del proprio capitano Di Natale e di Danilo è riuscito a far tornare a casa con zero punti gli uomini di Santamaria che malgrado le doppiette di Inler ed El Shaarawy non è riuscito a superare quota 72 punti.

 

gigi

 

"Mi sono ripreso i punti persi contro Cucciniello e Panarella. Abbiamo il miglior attacco e la peggior difesa, il mio nome è Gigi non Zdenek!", ci scherza su il tecnico di Alvanella dopo aver appreso che i miracoli anche per lui possono avverarsi. Il tempo per ricaricare le batterie è già finito perchè questa è la settimana che porta alla sfida contro Russo. Partita già accesa nei giorni scorsi sul muro con frasi tirate "a caso" per cercare di punzecchiare l'odiata squadra avversaria. Per il tecnico di Valle un eventuale passo falso contro Buccolieri dopo la beffarda sconfitta contro Valentino potrebbe rimettere in discussione sia Calimero che Russo stesso. Regna la piena confusione dopo la vittoria della Coppa di Apertura, a poche ore dall'inizio del match alcuni giocatori sono stati trovati ancora a festeggiare sorseggiando lo champagne. Non serve uno scienziato per individuare i colpevoli, le scellerate prestazioni di Stendardo e di Andreolli sono più di un valido indizio. Non è esente da colpe neanche il tecnico che per con una scelta molto discutibile aveva dato piena fiducia a Romero, partito sabato per l'Argentina per problemi familiari, facendo partire la squadra già da un malus di -3 per l'inferiorità numerica.

Vittoria goduta a pieno per Valentino che lascia l'ultima posizione e già guarda lontano: "Dobbiamo recuperare i giocatori infortunati e soprattutto far ritornare al gol a Mirko. E' il nostro attaccante più forte e deve prendersi la squadra sulle spalle!". Non vuol parlare al nostro inviato invece il Ds Ciampi che è stato sorpreso domenica sera a Via Manfra a far esplodere qualche petardo in segno di beffa nei confronti del suo terribile avversario.

Il padron Santamaria è sicuro ancora che la ricorsa al primo posto è possibile: "I 14 punti di distacco non sono un problema. Abbiamo grandi margini di miglioramento, mi fido del mio socio."

 

Alle porte vi è l'esame contro Cucciniello, l'occasione di accorciare sui fuggitivi è ghiotta e servirà una nuova domenica magica e soprattutta giocata in 11.

La scorsa settimana il ricorso del Ds Melillo aveva regalato un punto prezioso ora invece qualche scelta in panchina poco chiara ha fatto buttare alle ortiche una vittoria meritata.

Il derby della cittadina del fiume Sabato non verrà di certo ricordato per lo spettacolo espresso ma per la capolista attuale il risultato finale è l'unica cosa da salvare. "Avevamo grossi problemi di organico sia in difesa che in attacco. Ma ho la fortuna di lavorare con un grande gruppo e questa vittoria è tutto merito loro", fa sapere Panarella. "Vincere il derby è motivo di orgoglio. Fino al prossimo incontro potremo andare girando per la città con pieno orgoglio.", conclude il mister.

 

gigi

 

Per Carta invece arriva il momento più brutto della sua carriera di allenatore. Prima la sconfitta nel derby e poi lo scivolamento all'ultima posizione in classifica. "Paghiamo a caro prezzo gli infortuni in attacco. Le assenze di Maxi Lopez e Muriel stanno pesando troppo nell'economia del gioco. Al momento in fondo al tunnel non vediamo la luce, spero che Stefano abbia buon cuore di non infliggerci un altro colpo che potrebbe rivelarsi definitivo."

Desiderato ricorderà a lungo questa giornata. Dopo la scellerata scelta della scorsa settimana di lasciare Ilicic in tribuna questa volta l'intuizione dell'ultimo minuto si è rivelata fondamentale per scrivere anche lui qualcosa di importante nei ricordi di tutti i lettori. La scelta di Paloschi come spalla di Destro ha regalato alla squadra finalmente quella pericolosità in attacco che troppo spesso era mancata. "Anche io potrò dire di aver fatto 5 gol in una sola volta. Spero che sia la scintilla giusta per far iniziare una lunga rincorsa verso posizioni migliori. Gli 8 punti dal podio al momento sembrano un distacco incolmabile ma se riusciamo a tenere l'intensità dell'ultima partita tutto è possibile.", in cuor suo Desiderato non ha abbandonato la voglia di riuscire a scrivere il suo nome indelebilmente sul nostro Albo.

Giornata da dimenticare in fretta per Galasso che dopo la manita di Desiderato deve subito riordinare le idee e preparsi alla sfida contro Valentino. Un nuovo passo falso potrebbe mettere in discussione la panchina e far passare un brutto Natale. "Qua il panettone se lo mangeranno solo poche persone. Spero non gli vada di traverso..."

La nuova guida tecnica della squadra di Lombardi sembra aver giovato soprattutto agli juventini che hanno guidato la squadra ad una facile vittoria. La vittima di turno era Liccardo non il primo arrivato. A parlare questa settimana è però l'unico giocatore nell'occhio del ciclone della critica, Sergio Pellissier. Il valdostano appare opaco come non mai e servirà una cura specifica per ridare smalto all'attaccante. "Sono dispiaciuto per aver deluso la Società e tifosi. Sto lavorando duramente per riprendere lucidità sottoporta. Già domenica potrebbe essere la partita giusta per fare pace con tutti!"

 

gigi

 

Momento di preghiera per Liccardo che dopo la goleada subita si è recato dinanzi all'immagine di Padre Pio comparsa a Mercogliano per cerca di riuscire a mettere in campo un undici capace di evitare un'altra figuraccia simile. "Abbiamo fatto una figura di merda! Non mi fate dire altro. Per la vergogna non sto tornando a casa da una settimana. Lasciatemi solo..."

Se per Liccardo Senior è il momento del raccoglimento per il più giovane della famiglia è arrivata la terza vittoria consecutiva che ha finalmente acceso la voglia all'ambiente di seguire la squadra in massa. L'ultima impresa ai danni di Cucciniello suona come una promozione, il recupero dei giocatori lungo degenti come Robinho e Boateng ha fatto bene all'economica del gioco. "Teniamo un profilo basso. Inutile fare promesse, viviamo alla giornata."

Dopo aver bucato domenica scorsa la partitissima contro Panarella per Cucciniello è arrivata un altro stop che appare come un allarme. Il giocattolo si è già rotto? Riuscirà a riprendere la ricorsa interrotta bruscamente ai primi freddi?

Nel frattempo annunciamo che sabato 8 dicembre alle 17:30 in via Dante, 31 all'incrocio con il bar Mivida il tecnico Cucciniello assieme al suo fido DS Andrea, detto Bacchettone, inaugurerà un proprio store di sigarette elettroniche. Con orgoglio riportiamo le sue prima parole: "Abbiamo fondato un nostro marchio che spero riusciremo a mettere anche sulle magliette della squadra. Il nome è ancora top secret. Vi invito a venire a farmi visita. Per tutti i fumatori sarà l'occasione di abbassare i costi mensili e per provare a smettere. Per i non fumatori può essere l'occasione giusta per invitare qualche proprio caro a finirla di infestare i propri indumenti con quel odore nauseante. Vi aspetto numerosi!."

 

Vi confermiamo che la cena di Natale è fissata per venerdì 21 dicembre da Baffone.

 

Saluti la Redazione