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31 dicembre 2010 - Quando tutto sembra pronto per festeggiare per l'ultima volta in questo sorprendente 2010 l'annata irripetibile di Cucciniello dalle statistiche succede qualcosa di imponderabile. I due grandi favoriti Cucciniello e Carta chiudono al 3° e 5° posto di questa speciale classifica, che nulla a che dire con i premi vinti ma resterà solo in ricordo ai posteri. Nelle prime posizioni troviamo Panarella e Charly, due tecnici che nel 2010 non hanno vinto nulla o quasi, se per Charly si parla di un trionfo Mondiale per Panarella è arrivato un misero record di giornata condiviso con Buccolieri, come spesso accade nei bassi fondi delle classifiche. Le polemiche non si faranno attendere. Dal suo quartier generale Liccardo Senior (arrivato ultimo) già minaccia ricorso contro un immotivata presenza di Panarella perennemente nei primi posti delle classifiche di fine anno. Ma diamo qualche numero sulla sorprendente escalation del paffuto tecnico della valle del fiume Sabato: 7° nel 2004, 5° nel 2005, 1° nel 2006 con una media di 2 punti a partita, 3° nel 2007, 1° nel 2008 con una media di 1.87, 3° nel 2009 e miracolosamente primo nel 2010 con una media 1.76 che testimonia di innalzamento del livello tecnico delle squadre che stanno sempre più abbassando la media punti di picco. "Ho chiesto il riconteggio alla Redazione, non credevo fosse possibile tutto ciò. Per tutti coloro che ci davano oramai sul viale del tramonto vi dico solo che stiamo diventando noi il mister più vincente degli ultimi 10 anni. Grazie per questo premio.". Un nostro inviato ha regalato al tecnico un cotechino del peso di 4 kg da cuocere con le lenticchie... mica male!
Nella serata di ieri era trapelata la notizia che vedeva Stefanuccio sul podio 2010, "Una notizia che ci lascia stupiti, ma che ci sarà di sprono per il prossimo anno a migliorarci sempre più. Angelo ultimo? E' finito oramai solo i tornei a briscola può vince." Nello stupore generale non sono giunte notizie dal deluso Cucciniello. Come per Mourihno che non è stato eletto allenatore dell'anno anche per lui, quasi a ripercorrere i suoi passi, arriva questa cocente sconfitta. Nelle ultime settimane il tecnico è apparso troppo distratto da Carta, che lo vedeva come suo diretto rivale dimenticando i due outsider come Panarella e Charly che l'hanno scavalcato grazie al sontuoso autunno 2010 che hanno messo in cascina.
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Santamaria dovrà quanto prima dimenticare le gioie dell'anno che ci sta salutando per ritrovare lo spirito guerriero di un tempo. Il Ds Melillo ha in serbo un sorpresa per il mercato di febbraio, l'acquisto di Sciacca, scuola Catania. Carta non aveva mai creduto in questo trionfo, il pessimo finale di stagione passato ha pesato in maniera decisiva per il risultato finale. "La mia vittoria era arrivare davanti a Russo e Liccardo.", chiude sarcasticamente il tecnico baffuto. Vede invece le zone nobili della classifica Desiderato, che paga anche dazio per i -2 punti della passata stagione. "E' il mio risultato che otteniamo da quando siamo alla guida della squadra. Puntiamo ad inseguire qualcosa di importante."
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Per Russo questo 2010 doveva finire quanto prima e finalmente stanno scorrendo i titoli di coda. Il suo addio potrebbe trovare uno stop dopo la sua affermazione dinanzi a Buccolieri. "Nel mio peggior anno gli sono ancora davanti, Gigi sei finito!" Il tecnico di Alvanella chiude a -1 da Russo per via della penalizzazione di 2 punti. "Un'ingiustizia, il mese di dicembre era finalmente diventato un mese positivo, questa notizia di mette il morale sotto le scarpe." La matricola Limone non entra ancora a far parte ufficialemente della classifica poichè conta di sole 17 giornate in cui ha totalizzato 21 punti e tanta sfortuna rimasta per strada. Le frasi belliche più spesso lanciate contro Canà & Friends si sono trasformate in un "Io speriamo che me la cavo". Il cambio di categoria non sembra averlo turbato più di tanto e la primavera potrebbe riportarlo nelle zone nobili della classifica e magari vincere questa speciale classifica per il 2011. Un saluto va fatto anche a Mister Pastore che ci lascia nel 2010 con 25 punti in 21 gare, una media da retrocessione. Speriamo un giorno di ritrovarlo sui campi da gioco, di lui ricorderemo sicuramente gli zoccoli da mare, il calendario che non si mischia e le morali senza un fine logico. Grazie Cesco sarai sempre uno di noi!
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