PROMOSSI

Ben ritrovati con la nostra temutissima rubrica. La ricca settimana di fantacalcio è ancora a metà, il tuor de force terminerà domenica. Tre partite in sette giorni potranno tastare il polso di tutti gli organici. A 270 minuti dal fischio d'inizio vi è già la prima fuga, Cucciniello e Valentino hanno già allungato sul gruppo. La prova del nove ci sarà già domenica con scontri ostici.

Il primo promosso della terza giornata che merita nota è senza dubbio Della Cerra che immagazzina la seconda vittoria di fila e finalmente sta convincendo i più scettici sulle sue capacità di allenatore. Pugno duro con la squadra dopo la pessima figura all'esordio, poi qualcosa è cambiato. Tutti i giocatori corrono per uno stesso scopo e cercano costruire sempre azioni collettive. Da registrare ancora la fase difensiva con amnesie che possono diventare letali, tanto in avanti ci pensa il solito Trezeguet in splendida forma. Per la prossima giornata ci sarà turnover a centrocampo per far riposare Pirlo che appare indietro nella preparazione atletica.

In mattina il mister ha lasciato una dichiarazione: "Ok! Siamo sulla strada giusta, ora ci deve essere la continuità quella mancata gli anni passati. Non possiamo vivere di sprazzi. Galasso si prepari sono pronto ad assaltare il suo fortino difensivo!"

Altra nota lieta della giornata è il ritorno alla vittoria di Panarella che di misura passa in quel di Quattrograne e rinasce alla vigilia di un match dal sapore speciale. La quarta giornata vedrà opposti il gufatore e il chiagnone d'hoc. Due scuole diverse di fare fantacalcio si andranno ad affrontare per 90 minuti ricchi di emozioni e di sicure polemiche.

Viaggiano a punteggio pieno invece Valentino e Cucciniello. Va da esaltare i perfetti equilibri tattici della matricola che ha segnato con costanza due gol a partita senza mai subire reti avversarie. Le assenze di Davids e Cesar sembrano quasi non sentirsi anche perchè i sostituti Pinardi e Mozart sono sempre molto ispirati.

Per il mister di Via Colombo invece è lo stesso calcio spettacolo, suo il miglior attacco e anche se subisce spesso i contropiedi avversari. Qualcosa in fase difensiva manca ancora ma grazie al centrocampo d'acciaio di queste ultime giornate non c'è da temere nulla e nessuno. La fuga sembra possibile.

L'altra matricola Buccolieri regala al proprio pubblico il primo sorriso dell'anno. Un super Suazo in versione centometrista stende Russo e risolleva l'ambiente da una possibile crisi. Domenica lo attende uno scontro durissimo contro l'imbattuto Valentino, il risultato non sembra scontato, anzi ci aspettiamo grandi sorprese.

Pareggio pirotecnico tra Carta e Liccardo che preferiscono fare due feriti anzichè un morto. Il primo grazie al punto guadagnato riesce a tenersi dietro Cucciniello, il suo prossimo avversario. Il materasso di Mercogliano preferisce raccogliere un punto prezioso contro uno degli avversari più ostici del campionato. Liccardo ritrova Cassano che sembra aver per il momento accantonato le sue "cassanate", invece per il mister di Atripalda giungono liete conferme da Bonazzoli che sta assumendo i connotati di un vero bomber.

BOCCIATI

Inizio di campionato sciagurato per Galasso che come mostra foto sopra impreca a qualche divinità. In fase di mercato la società aveva puntato su Shevchenko e Veron, se il primo non vede più la porta e il secondo si allena con discontinuità, la frittata è fatta. Non esiste ancora un formazione tipo su cui poter costruire gli schemi. Bachini dopo la pessima prova di domenica appare il fratello anemico dell'estrosa ala di due anni fa. Nesta sembra diventato un difensore qualunque. Qualcosa va fatto, che siano maghi, streghe... urgono rimedi prima che si ripeta la disavventura della passata stagione.

Sconfitta ampliamente annunciata da mister Russo che già alla vigilia credeva che Buccolieri poteva divenire un osso troppo duro per il suo organico. La squadra aspetta ancora il suo uomo simbolo, quel Gilardino sogno di tutte le grandi. Il bomber sembra avere scarsa lucidità sotto porta, le gambe non girano ancora come uno vorrebbe. Abbiamo avuto la fortuna di ascoltare il mister in una breve conferenza stampa in vista del prossimo match contro Liccardo: "Mi fa paura gli uomini che può schiarare in avanti. Ognuno ha le giuste motivazione per segnare. Posso solo sperare che sia in giornata no. Gila salvami tu!!!" Non un mistero che il tecnico abbia delle attenzioni particolari verso il suo prediletto...che stia nascendo un amore??? Lo sapremo nelle prossime puntate.

La vittoria nella prima giornata aveva stupito tutti. I critici hanno dichiarato che la formazione di Ciampi non è da podio, ora ha preso il passo auspicato da tutti. Non credo ci siano rimedi nel breve tempo. Domenica l'occasione per smentire tutti è affidata al misterioso Farias presentato come l'erede di Crespo, se la dirigenza vive di sogni svegliatevi tutti così non si va avanti!

Davvero tragica la posizione occupata dai dominatori dello scorso anno e del torneo Europeo. Zero punti in classica, difese colabrodo, sembra l'inizio di un calvario. Se per Pastore dopo il fortunato exploit dell'anno passato per Santamaria è come un incubo che torna, già due anni fa in tutto il girone di andata raccolse la miseria di 14 punti che pregiudicarono la stagione. Come un fulmine a ciel sereno arriva la prossima giornata che li vede opposti l'uno contro l'altro. La vittoria per l'uno potrebbe costare la panchia all'avversario, il pareggio sembra il risultato più ovvio per risollevarsi dalla difficile situazione in cui si trovano. Il mister di Montoro Inferiore dovrà quasi certamente rivedere il disegno tattico della squadra e passare ad un più sicuro 4-3-3 per evitare di essere in inferiorità numerica nella linea mediano. Per il padron di Quattrograne si spera solo che Bazzani e Cossato riprendano a segnare con continuità.

La quarta giornata si annuncia come già una svolta per alcune compagini. Consigliamo a tutti di cardiopatici di prendere la pillola e di chiamare Pastore e deriderlo dopo tutte le angherie subite lo scorso anno.

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