PROMOSSI

31 giornata - Dopo l’abbuffata di Natale tra panettoni e pandori per Ciampi è arrivato il momento di godere del gusto raffinato della colomba e dell’uovo di cioccolata. Per la compagine di Contrada Baccanico dopo anni bui è giunto l’anno della riscossa, della festa. Il margine sull’inseguitore di turno, Panarella è di 3 punti e calendario alla mano i prossimi incontri ravvicinati serviranno a delineare l’accesso sul podio. Per mister Ciampi il sesto 1-0 arriva tra le polemiche per l’assegnazione di alcuni voti apparsi “strani” come il 7.5 di Julio Cesar che dopo aver parato due rigori nel corso del campionato ha garantito con le sue prestazioni esaltanti 9 punti. Tra poco meno di tre giorni la sfida contro l’amico di sempre Valentino si annuncia più accesa che mai. La Figc non la segnala come partita a rischio visto che la società di via Annarumma fa sapere di inseguire il record di punti e tiene accesa una flebile fiammella per il terzo posto.
L’araba fenice Galasso si ritrova in piena bagarre per il podio. Calendario alla mano la sfida contro Buccolieri e la doppia sfida contro Pastore sembra divenire il viatico per l’approdo nel finale di stagione sul podio. “State gufando come i pazzi ma ricordate che sarà il remake dell’anno passato…
El Gordo ritorna fenomeno e guida Pastore verso una vittoria incredibile, sofferta che lo proietta al terzo posto. “Siamo usciti dal tunnel della disperazione. Ciampi ha il calendario che non si mischia, tiene troppo culo!”
Il vincitore della Coppa Italia mette il bavaglio ad un indomito Carta e porta a casa la terza vittoria consecutiva. Cucciniello non sta nei panni e annuncia clamorosamente di credere nel miracolo:”Ci sono ancora 24 punti a disposizione e ho 6 scontri diretti. Possiamo fare grandi cose con il duo Rocchi – Reginaldo.”
A volte i miracolo accadono e Della Cerra infrange tutte le manie di grandezza di Liccardo. “Sono stufo di leggere sempre le stesse cose. Onoreremo il campionato fino alla fine dando così un addio onorevole al campionato.” I tifosi contestano la cattiva gestione della squadra mettendo sulla graticola il socio Iannone reo di studiare poco gli schemi della squadra proponendo spesso un undici tra il ridicolo e il buffo.
Chiudiamo la pagina dei promossi menzionando l’impresa del duo Buttiglione-Milo che è riuscito a strappare un pareggio insperato grazie all’amicizia che conta in Gazzetta. “Il pareggio è giusto. Peccato per non aver creduto in Bonazzoli potevamo vincere alla grande. Davanti corrono a mille ma i prossimi sette giorni saranno indispensabili”.

La classifica parla chiaro il podio verrà giocato da Galasso in su. Non crediamo che i miracoli possano sempre accadere anche perché il calendario “pilotato” ha aiutato sempre gli stessi mister. Ci uniamo al coro dei mister che ritengono il prossimo trittico di tre partite decisivo per delineare l’arrivo finale. Sarà Ciampi il degno erede di Valentino? Riuscirà Galasso a ritornare tra le big? L’attacco di Valle sarà sempre così prolifico? Il calendario di Pastore si mischierà? Avremo le nostre risposte quanto prima!

santamaria

 

 

BOCCIATI

Questa settimana ci sentiamo di dare la palma di peggiore a Carta. La sconfitta contro Cucciniello non è andata giù alla tifoseria che chiede un incontro con i giocatori. L’assenza inspiegabile di Zlatan non è compresa da nessuno, perché il numero 8 è stato messo a riposo?  “Ho sentito dalle prime ore dell’alba la contestazione davanti casa. Ci spiace di affrontare un campionato anonimo ma dopo l’anno sabbatico abbiamo sbagliato il richiamo alla preparazione durante l’inverno e siamo arrivati cotti ai primi caldi primaverili.”
Brutto fine settimana per Panarella che per qualche ora ha creduto di strappare la prima piazza al nemico Ciampi ma dopo l’uragano Gazzetta tutto è svanito. “E’ incredibile che questo giornale rosa mi abbia scippato 6 punti. Prima il 4 a Ujfalusi contro Pastore, poi il 4 di Muslimovic contro Valentino e ora il 4 di Spinesi. Se vogliono in tutti i modi regalare lo scudetto a Michele ditelo prima e leviamo  baracca e baracchini.” Il calendario arriva ad un bivio prima Cucciniello e poi la doppia sfida contro Liccardo diranno se davvero la compagine di Atripalda merita un posto al sole.
Buccolieri da tre anni ha un obiettivo evitare il penultimo posto, il margine ad 8 partite dal termine di 5 punti sembra essere un brutto segnale. “Tengo una banda di rigoristi davvero ridicola. Perdiamo e le prendiamo in maniera ignobile. Sono dispiaciuto per il tifo organizzato ma siamo sempre una piccola vittima del potere delle grandi. Risorgeremo!
L’iridato Valentino è sempre più lontano dal sogno, dalla speranza del podio il distacco di 14 punti sembra essere incolmabile e le poche gioie dei tifosi sono collegate alla voglia di battere gli alleati Ciampi e Santamaria nelle prossime partite. Un dubbio che sorge al nostro esperto di calcio riguarda l’organico errato costruito ad inizio stagione, dove poteva arrivare Valentino con l’organico attuale? Molti si rimpiangono il vecchio Ds che riuscì ad allestire la squadra perfetta in grado di vincere lo scudetto all’ultima giornata contro gli ostici Panarella, Liccardo e Galasso.
Un punto nelle ultime tre partite, due brutti stop consecutivi hanno portato Liccardo al quarto posto senza tralasciare alcuna polemica. “I mister che falsano il campionato vanno messi in una stanza con Vladimir Luxuria! Della Cerra batte me e poi fa i regali a tutti quanti. Se Panarella co quella banda e muorti vince o fantacalcio io mi ritiro per deliberare per qualche anno!” Per la formazione di Mercogliano la sfida con Carta è solo l’antipasto della settimana calda che lo attende. La doppia sfida in tre giorni contro Panarella è l’ultima chance per tentare l’aggancio al primato, pardon l’assalto al fortino di Ciampi che sente il tricolore sempre più suo.
Chiudiamo il servizio analizzando la difficile situazione del padron Santamaria che relegato all’ultimo posto non sa più che pesci pigliare. “Mai parole furono più sagge, non ci resta che andare a pesca!” Presente fin dalla prima edizione il nostro amico Gerardo ha sempre dato vita  a stagioni entusiasmanti con la conquista anche di un prezioso titolo. Da qualche stagione a questa parte qualcosa è cambiato e la famigerata banda di Quattrograne è divenuta un gruppo di ragazzi disorganizzati che sembrano ogni domenica organizzare una scampagnata e prendere brutte batoste a destra e a manca.
Speriamo in un finale di stagione equo e giusto che sicuramente non premierà il più forte ma solo chi è stato capace di vincere le partite per una botta di culo o per un calendario veramente non mischiato, ebbene si Pastore ha ragione c’è qualcosa che puzza ed è giusto accusare chi è colpevole…lavatevi!