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PROMOSSI
14 giornata - Quattordicesima giornata avara di gol, però ricca di emozioni e di errori arbitrari. Liccardo scappa come una lepre e il mezzo passo falso di Ciampi gli spiana la strada al panettone natalizio. Questa settimana vogliamo dedicare la copertina del nostro giornale all’iridato che dopo aver toccato il fondo si rialza ed abbatte Buccolieri con i corazzieri Toni e Riganò. Per Valentino vittoria goduta solo a metà poiché il bollettino medico dice: “Riganò out tre settimane”. Si annunciano 4 partite dure da disputare senza il vice capocannoniere, il mister ci fa un confessione: “Mi dispiace di aver perso Christian però spero che questa assenza responsabilizzi di più i centrocampisti che non sanno mai segnare.” Sul banco degli imputati sale sicuramente Gasbarroni che doveva essere l’uomo da 7/8 gol invece ancora a secco e sul groppone tanti brutti voti.
Dopo aver fatto indigestione di gol ora per Liccardo era giunto il momento della vittoria “furto” a farne le spese è stato lo sfortunato Russo di quest’anno che proprio non riesce a rubare qualche punto segnando un solo gol. Il tecnico di Torrette però merita senza dubbio la posizione in classifica e nessun può dire il contrario. Il primo vero esame di fuga arriva già domenica dove un mai domo Galasso cercherà di mettere il bastone tra le ruote della bici di Liccardo. Va reso noto che alla compagine di Torrette ritorna il giocatore più in forma del campionato, Stefano Mauri, da tutti ritenuto il panchinaro di Foggia ed invece oltre a ritagliarsi un posto da titolare ha costretto il proprio allenatore a ridisegnare le sue idee tattiche per farlo rendere al massimo con due gol a partita.
Ad Atripalda il derby vuol dire Panarella e due volte su due a gioire è stato il mister mago della Coppa Italia e ora anche della stracittadina. La formazione proveniva da due sconfitte consecutive e lo striminzito quanto immeritato 0-1 sembra aver ridato fiducia all’ambiente che ora spera di poter mangiare una fetta di panettone. “Domenica affronterò l’amico Gigi e credo che stiamo in un momento di stasi del campionato. Non possiamo far scappare troppo lontano Angelo. Dobbiamo vincere ad ogni costo. Questo campionato deve essere nostro! ”
Per mister X Pastore la stagione continua ad essere positiva, anche questa volta con un colpo di reni il pareggio per 1-1 ha fermato i sogni di gloria di Ciampi e confermato che Cesco è duro da battere. Dopo tre pareggi consecutivi è giunta l’ora di vincere, l’avversario è abbordabile e con una difesa molto allegra, il comunale di Montoro è pronto ad accogliere il generoso Russo della stagione. “Sto sbagliando sempre a mettere attacco, se lo indovino son cazzi per tutti! “
Merita di stare nella colonna nobile del servizio il rinato Della Cerra che sfiora la vittoria e conferma di aver a disposizione una difesa, anzi la difesa più forte del campionato. Voci di mercato lo danno in trattativa con qualche club del nord di Avellino per cercare di trovare una punta da doppia cifra.
Chiudiamo la zona promossi parlando del tecnico più amato dalla carta stampata, Ciampi, che nel bene e nel male ha sempre offerto materiale utile per far vendere i giornali. Dopo aver cantato vittoria troppo presto sentendosi più forte ora è passato alla fase di indebolimento mentale e inizia ad avere paura di ritornare quello degli anni scorsi. “Vorrei segnalare ai voi giornalisti che tanto straparlate di me che io ho una squadra pulita e non sono incriminato nel calcio scommesse! Angelo tiene Kalac mo deve mette Fiori in porta, mi sa che è andato a puttane”. Riflessione del nostro amato mister mette in risalto questo difficile momento del calcio italiano che dopo moggiopoli dovrà affrontare l’uragano scommesse, Di Michele, Iaquinta, Kalac, Pinzi e Jankulosky rischiano una lunga squalifica. |
BOCCIATI
Pagina dei bocciati tutta per Carta (foto in alto)che oltre a perdere il derby si ritrova tutto solo in fondo a tutti senza apparente possibilità di risalita. “Abbiamo una squadra troppo ridotta all’osso. Peccato aver perso l’occasione di novembre per aggiustare i danni estivi. A febbraio dovremmo fare spesa in grande, si attendono saldi!” Ad inizio stagione avevamo dato la compagine di mister Carta come una delle favorite per il podio, ci spiace di aver preso una cantonata e servirà davvero un miracolo affinché il nostro pronostico sia vincente.
Chi se la passa davvero male è Cucciniello che porta a casa il terzo pareggio consecutivo e si avvicina sempre di più al fondo della classifica. All’errore di pronostico di Carta si somma quello di Cucciniello che sulla carta aveva l’attacco più prolifico del torneo ed ora si ritrova con solo 13 punti in 13 partite e 15 punti dalla vetta. “Mi unisco anche io nel coro di Pastore e Russo, questo calendario non si mischia! Ora capisco che vuol dire… avete troppa fortuna nel calendario. Ricordate che io ho perso 4-3!”
Dal ritiro punitivo di Montevergine Buccolieri non lascia trapelare nulla sulla formazione anti-Panarella. “Dopo aver comunicato in anticipo le mie formazioni questa volta lavoreremo sempre a porte chiuse con l’ausilio dei monaci che serviranno da collante per la squadra, serve tanta fede.” La tifoseria sempre molto leale di via Alvanelle annuncia che accoglierà gli avversari deliziandoli con una grigliata di carne. Ci fa piacere dare queste notizie e non i fatti incresciosi del derby dell’anno scorso tra San Tommaso e Quattrograne.
Qualcosa non torna, 20 gol fatti, 22 subiti, 16 punti in classifica, “Così non si va da nessuna parte. Dobbiamo coprire la difesa.”, a parlare non è mister Russo ma il tifoso più illustre della squadra il grande Gigi Molino che un giorno alla settimana assiste agli allenamenti dell’11 del cuore. Ecco invece le parole del titolare della panchina di Valle: “Angelo tiene troppo culo, ho sempre messo tre punte. Una volta non ho voluto rischiare di giocare in 10 e mi ha punito con un gol incredibile di Comotto di sinistro al 90°. Sto pensando di lasciare tutto e dedicarmi alla famiglia.”
Volevamo dedicargli la prima pagina alla sfida decennale, al match of the matchs Santamaria – Galasso da undici anni a questa parte vuol dire emozione e gol. Le emozioni sempre presenti i gol invece sono venuti da Totti su rigore, molto discusso e da Gilardino in pieno fuorigioco. Per la compagine di Quattograne si annuncia un tuor de force fino alla fine del nuovo anno, Della Cerra, Liccardo, Panarella e Russo. “Vogliamo chiudere l’anno almeno tra le prime 5 del campionato. Totti è tornato ora mi serve ritrovare i gol di Erjon Bogdani anche se le lusinghe di un suo ritorno da Panarella lo stanno troppo distraendo.”
Ad Aiello invece il pareggio anche se lascia l’amaro in bocca lo tiene in corsa per il podio e ora gli scontri diretti lo potranno riportare nell’Olimpo del fantacalcio. I tifosi nonostante i buoni risultati fin qui raggiunti iniziano a borbottare, vorrebbero duellare per la vittoria finale e non accontentarsi di inseguire e di strappare un terzo posto come la passata stagione. Sembra strano ma vero ma anche se si vince la contestazione è dietro l’angolo, per Galasso iniziano i tempi duri.
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