Giornata al cardiopalma, chi soffriva di cuore certamente ha visto la morte con gli occhi. A pochi minuti dalla fine delle partite i tifosi di Santamaria gioivano per lo scudetto vinto, in 3 giri di lancette la squadra ha subito tre gol che hanno rovesciato l'ago della bilancia, Pastore scavalca il boss di Quattrograne e si prepara chiudere al meglio la sua prima stagione nella serie superiore. Chi era sul campo di Montoro può certamente dire di aver speso i soldi del biglietto per uno spettacolo adeguato.
Altro spettacolo è avvenuto nell'altro big-match della 33° giornata. Panarella vede svanire i sogni di sorpasso fin dai primi minuti poichè deve far a meno del portiere che ha accusato un risentimento all'ultimo momento. La squadra nonostante il gap iniziale fino al primo tempo ha messo paura all'avversario ma nel finale di gara una prodezza del solito Baggio ha decretato la vittoria di Ciampi e la sua definitiva collocazione sul podio. I critici hanno molto a che ridire su questa vittoria giunta per molti in maniera rocambolesca. L'ultima giornata lo vede di fronte al fanalino di coda, la prima piazza è ancora tutta da giocare.
Pastore - Santamaria. Sette gol alla fine della partita sono il riassunto del film andato in onda sul campo verde di Montoro. Pastore non sta nei panni ha la possibilità di chiudere in testa in primo vero torneo della serie maggiore. Il mister ha commentato così la bella prestazione offerta: "Parto per il Portogallo!!! OLEEE OLEEEEE ce l'ho fatta! Sono soddisfatto di aver dimostrato a tutti gli scettici di aver creato un macchina da gol. Comunque vada a finire sono contento. GRAZIE a tutti."
Ben altra aria si respira nel ritiro di Santamaria che è davvero affranto dal brutto arresto della squadra nonostante abbia dimostrato di avere la stoffa della prima della classe. Il padron non sa darsi una spiegazione sui 180 secondi di follia: "Non so cosa sia passato nella mente dei giocatori, forse si credeva di aver già vinto lo scudetto, purtroppo si decide fino all'ultimo secondo. Ho poche chance di vincere il torneo ma mi gioco tutte le carte che ho, sono uno sanguigno!"
Panarella - Ciampi. Il mister di Avellino passa sulla maceria dell'iridata che mantiene fede al suo momento di crisi solo 4 punti nelle ultime 8 giornate. Sul brutto periodo di crisi stanno venendo alla luce dei retroscena che potrebbero anche cambiare i risultati avvenuti sul campo, due giocatori della rosa di Panarella sono al centro di uno scandalo di scommesse clandestine. Al momento non sappiamo altro, i nomi dei giocatori secondo indiscrezioni dovrebbero essere Roberto D'Aversa, Nicola Ventola e nonchè il licenziato senza apparente motivo Generoso Rossi. La società è pronta a presentarsi in tribunale come parte lesa.
La foto che fa da copertina a questa giornata la dice lunga sul felice momento della compagine di Ciampi che è sicura di ritrovarsi sul podio. In serata il mister si è concesso alle sue fans firmando numerosi autografi. "Sono felice di avercela fatta, l'anno scorso si era chiuso nel peggior dei modi." L'ultima giornata lo vede opposto a Liccardo, il calendario, facendo i dovuto scongiuri, da la possibilità di salire di qualche gradino sul podio.
Cucciniello - Della Cerra. La partità dei rimpianti la vince chi ha ancora qualche piccolo obiettivo da raggiungere. Cucciniello oramai stabile in 6° posizione aspetta solo l'ultima giornata per chiudere in bellezza il torneo magari fermando il lanciatisso Pastore e rovinandogli così la festa. Della Cerra invece spera di poter scavalcare Panarella l'ultima giornata e chiudere l'anno in quarta piazza. Strana davvero la stagione delle sue squadre che erano sempre pronte per esplodere e dominare il torneo ma per un motivo o per l'altro sono venute meno nel momento topico della stagione. L'anno prossimo ai nastri di partenza speriamo di ritrovarle più agguerrite che mai.
Russo - Carta. Per la serie "Chi l'ha visto". Nessun tiro i porta, pochi spettatori sugli spalti. Match noioso e senza lampi di genio da nessuna parte. Le rispettive classifiche la dicono tutta. L'anno prossimo quando riavverrà quasi certamente la partita invitiamo tutti a portarsi una calda coperta per farsi due ore di meritato riposo.
Liccardo - Galasso. Era annunciata come la partita del rilancio di Galasso in chiave Europea ed invece il materasso ha tirato fuori le molle e si è tenuto aggrappato all'avversario mostrando che domenica contro Ciampi può davvero giocarsela alla pari, peccato che queste due sfortunate squadre si sia smarrite per tutto l'anno. Non ci giungono notizie dai ritiri, speriamo la prossima settimana di riaprire la finestra anche sulle squadre meno gettonate del momento.