Ad
un mese dalla conclusione del campionato le grandi
si dividono la posta in palio, la colomba è divisa
equamente tra Pastore, Panarella e Santamaria. Ciampi,
invece, stecca contro Galasso e deve accontentarsi
un magro punto e sperare nei passi falsi altrui. Giornata
caratterizzata da vari colpi di scena, uno su tutti
la vittoria rocambolesca di Pastore che acciuffa per
il capelli i tre punti e si tiene saldo al comando.
Panarella trova la giornata giusta e si tiene in corsa.
La vittoria di maggior spessore è quella di Santamaria
che ferma una diretta avversaria e piazza un sonoro
0-2 che potrebbe essere fondamentale a fine anno per
le economie della classifica. Diamo un'occhiata a tutti
e 5 i match della 29° giornata.
Liccardo - Pastore. Vittoria sul filo di lana per la
compagine di Montoro che riesce anche inaspettatamente
a vincere. Il materasso di cuor suo pensava di aver
fatto lo sgambetto, purtroppo non è proprio annata.
Mister Pastore, sempre più spavaldo, crede sempre al
primo posto, la prossima giornata lo vedrà opposto
a Russo. La partita non va presa sotto gamba soprattutto
dopo che la squadra di "skizzetto" era quasi riuscito
ad inchiodare sul pari la formazione di Panarella.
Pastore stila il suo calendario scudetto: "Credo
che bastino
10 punti per il primo posto. Mi sono stilato una tabella,
io credo che posso vincere con Russo e Galasso, perdere
contro Ciampi, pareggiare contro Santamaria e vincere
contro Cucciniello l'ultima giornata. Vedendo le altre
squadre non credo che possano fare di meglio. Panarella
al massimo raccoglierà 8 punti, Santamaria 7 e Ciampi
9. Io la vedo così." Non ci sono notizie
invece dal ritiro di Liccardo che oramai sta frequentando
una scuola portoghese per l'imminente impegno continentale.
Della Cerra - Santamaria. I numeri mantengono ancora
Della Cerra in corso, ma il morale è davvero sotto
i tacchi. In 15 giorni si sono persi due scontri diretti,
il calendario non da una mano, il prossimo avversario
è Panarella che sicuramente venderà cara la pelle.
L'infermeria della squadra tiene sotto pressione l'intero
staff, Filippo Inzaghi sembra che dovrà saltare le
prossime 3 giornate di campionato. In avanti ora resta
il solo Tomasson, in settimana si cercheranno i giusti
correttivi per mettere in campo l'11 migliore.
Ben altra aria si respira a Quattrograne, tutti i bomber
hanno risposto presente. Il patron carica la squadra
si sente già lo scudetto cucito sul petto. Dopo due
mesi orribili tutti gli uomini hanno dimostrato un
buon stato fisico che fanno ben sperare. Ora l'obiettivo
è quello di allungare e così affrontare gli scontri
diretti con un doppio risultato favorevole, domenica
Galasso dovrà fornire 3 punti, Santamaria vuole vincere.
Russo - Panarella. E' la fine di un sogno
per Russo, la matematica l'ha tagliato fuori dal podio.
Gli stimoli
per le prossime giornate non mancheranno. Pastore è
un avversario troppo bello da sconfiggere, si sogna
di passare una notte magica. L'obiettivo minimo del
6° posto sembra svanire, la settima piazza ora deve
essere difesa dall'arrivo di Carta. Mister Russo all'indomani
della sconfitta ha così commentato: "Me
lo sentivo che qualcosa non doveva andare bene questa
domenica.
Non vedo l'ora di affrontare Pastore e di far vedere
di che pasta sono fatto. Lancio un messaggio alla Lega,
non è da escludere una mia partecipazione all'europeo,
le portoghese so belle vagliotte... /nick skizzPustea".
Per un Russo che cade c'è un Panarella che risorge
nella domenica giusta. Non si sa ancora se è solo una
vittoria casuale, ma certamente il primo posto è ancora
suo. Anche la prossima settimana il mister dovrà affrontare
gravi problemi di formazione nella linea mediana, l'infermeria
fa registrare il tutto esaurito come nei periodi di
alta stagione balneare a Rimini. Vi lascio alle dichiarazione
del tecnico: "Lo dissi sabato, se perdo questa
domenca ho buttato via la speranza del primo posto.
Non credi
di meritare al momento il gradino più altro, ma sono
da podio. I miei colleghi stilano un calendario scudetto?
Che lo facciano pure io penso di giornata in giornata...alla
fine chi si fa troppi calcoli resta a bocca asciutta,
ricordo i fanta-pensieri di Ciampi di 12 mesi fa. Credo
che quest'anno possa meritare una gratificazione economica,
è un buon amico."
Galasso - Ciampi. Il mister di Busto
Arsizio si era prefisso un obiettivo, rompere le uova
nel paniere
a tutti, buona la prima. Domenica prossima ha già pronto
una gabbia per fermare il boss Santamaria. "Il campionato
per me non è mai iniziato, mi sto consolando di qualche
picco d'orgoglio", così Galasso commenta il pareggio
ottenuto. Per le prossime giornata si è candidato a
mina vagante. Non abbiamo parole per commentare il
brutto momento che sta passando Ciampi, sembra la stessa
storia dello scorso anno. Brutto il pareggio ottenuto
in quel di Galasso che lo riporta a -2 dalla vetta,
vero sì che ci sono ancora 15 punti a disposizione
ma la corsa va fatta su tre formazioni. Al momento
crediamo che il massimo obiettivo possa essere il secondo
posto, lo scudetto sarà deciso tra quelle fantastiche
tre che fin dalla prima giornata si sono passate il
testimone della prima piazza. Abbiamo raggiunto Ciampi
al telefono: "La paura di fare la fine dello
scorso anno incombe nella mente mia e dei miei giocatori...ma
tutti abbiamo la consapevolezza che il campionato ancora
non è finito e ci riserva ancora molte sorprese.
Si spera nella caduta di una concorrente. La prossima
giornata secondo me è decisiva; se si batte
di nuovo la bestia nera allora si hanno molte speranze
di piazzamento sul podio,altrimenti sarà molto
difficile. Concludo dicendo che domenica un solo grido
ci deve unire...VINCERE E VINCEREMO!!! Carta
ti faccio male!"...non aggiungiamo altro.
Cucciniello - Carta. Brutto il destino
di Cucciniello, condannato a vincere e a gufare su
quelli davanti,
il secondo 1-0 consecutivo lo tiene sempre a -9 dal
podio. Le prossime 5 giornate sono 5 finali, forse
neanche basterà. Ci sentiamo di fare i complimenti,
comunque, alla società quello che fin qui ci hanno
offerto, il passaggio di categoria era difficile. Bisogna
vedere anche altri fattori in causa, gli arbitraggi
spesso contestati, il calendario sfavorevole e il difficile
rapporto con la carta stampata dopo il silenzio stampa
per il noto fattaccio di Rocchi. Campionato finito
anche per Carta che ora per il finale di stagione sogna
di fare lo scherzetto a Ciampi e Panarella. I tifosi
tengono molto a queste due partite, la squadra non
dovrà fallire. E' già tempo di bilanci, dopo tre stagioni
da segnalare la finale di Coppa Italia e poi tante
delusioni, per la prossima stagione se la società non
fallirà ci sarà bisogno di progetti seri che possano
regalare qualche soddisfazione. |