La faticosa settimana di campionato con tre partite in soli 7 giorni non ha provocato nessun grosso scossone in classifica. La classifica è scissa in due tronconi e fino alle fine i 6 davanti si giocheranno il "malloppo" in palio.

Al momento chi sembra avere una marcia in più anche se dista 6 punti dalla vetta è la matricola terribile, Valentino. Mentre tutti hanno aspettato con ansia la fumata bianca per l'elezione del nuovo papa i tifosi stavano ringraziando i loro idoli per lo splendido campionato fin qui effettuato. La cosa che maggiormente ha fatto piacere al rooster di Avellino sono state le prime parole di Papa Benedetto XVI (foto in basso).

 

 

Joseph Ratzinger tifa per la matricola e visto che spesso gli aiuti divini sono stati fondamentali Liccardo deve iniziare a pregare tutti i Santi che conosce, lo scherzetto è cosa fattibile.

Divertiamoci a dare qualche numero. La quota scudetto sembra essere fissata a quota 69-70 punti, invece per l'accesso sul podio occorreranno almeno 63 punti. Altra storia si registra nei bassi fondi della classifica dove l'ultimo posto è oramai consolidato nelle mani di Della Cerra che dopo un piccolo tentativo di risveglio è tornato a boccheggiare. L'ultima sconfitta contro la capolista non ha inciso più di tanto sul morale, ma è completamente compromessa la disputa del finale di campionato. Tutto il pacchetto di centrocampo è alle prese con seri infortuni muscolari e il Bomber Trezeguet sembra aver chiuso in anticipo la sua, pur, stagione deludente.

 

Nello scontro di diretto tra Russo e Carta esce con trionfatore quest'ultimo che fa sfoggio del proprio fisico (foto in basso).

 

 

Il mister, dopo il book fotografico per una nota compagnia di profumo Eau de Ascell, si è lasciato scappare una battuta: "Penso di aver un record in solo tre giorni affronto mister pianto e super chiagnone. Uno è andato mo mi resta il vero maestro."

Mister Russo dopo la batosta subita è subito corso ai ripari ricorrendo ai consigli di Ciccio Graziani, per la prossima stagione non è remota la possibilità di vedere qualche stella del Cervia proprio nella compagine di Valle. Il calendario per le prossime due sfide non è ostico ma le defezioni in attacco costringeranno la squadra a sperare in qualche invenzione del principe del gol Alberto Gilardino.

Nella partita tra grandi allenatori alla fine ha la meglio il padron Santamaria che con un formazione inedita castiga con un secco 2-0 l'amico Galasso. "Affrontavamo una difesa colabrodo, l'assenza di Nesta ha ulteriormente accentuato le amnesie difensive. Non abbiamo voluto infierire."

Galasso non ha parole dopo la sconcertante prova della squadra, l'arbitro di certo non ha agevolato la partita degli aiellesi, dopo l'annullamento del gol di Sheva (regolarissimo, ndr) non c'è stata più partita. Mercoledì sera la partita con Russo ha un sapore speciale, un ex Re del fantacalcio contro la nuova forza emergente, partita da 1 X 2.

Per Panarella il tabù Pastore resta anche nella stagione 2004-2005. Lo 0-0 finale accontenta un pò tutti ma allontana il vincitore della Coppa dai primi posti e lo tiene solo in corsa per un fantomatico terzo posto. "Dobbiamo crederci fino alla fine. Abbiamo due partite fondamentali per la svolta. E poi ci sono scontri diretti..." L'iridato Pastore che sta andando avanti di alti e bassi spera di trovare il colpo giusto contro la capolista, una sconfitta vorrebbe dire addio alla conferma dello scudetto, invece un vittoria spianerebbe la rincorsa.

Liccardo non sembra essere convinto che questa sia la partita decisiva del campionato: "Ci sono 7 finali, ognuna vale 3 punti. L'importante è non perdere gli scontri diretti."

A Cucciniello la vittoria sta diventando un vero incubo, ben da 11 giornate i tre punti mancano. La squadra è entrata in una stadio di involuzione fisica e tattica, il tunnel della delusione essere diventata la nuova casa. "Mercoledì vinciamo perchè Della Cerra in 8 uomini? Dobbiamo sempre fare un gol!!!"

Buccolieri dopo l'ultima vittoria si porta a +11 sull'ultimo e sembra aver conquistato in anticipo la tanto voluta salvezza. "Al nostro primo campionato sono contento così. Ora giocheremo più risalassati, voglio levarmi qualche sassolino dalla scarpa..."

Concludiamo la breve rassegna stampa parlando di lui, si avete indovinato, del materasso Ciampi. La fastidiosa etichetta sembra essere svanita ma le tre sconfitte consecutive sembrano aver ridato legna al fuoco della polemiche. La cosa che maggiormente allarma i mister è che inconsapevolemente la squadra sarà arbitro dello scudetto, infatti dopo aver perso con Valentino (2-1) e Russo (0-3) deve affrontare gli altri 4 in lotta, sarà fatta par condicio?

 

Vi ricordiamo che domani 20 aprile verrà disputato il turno infrasettimanale di campionato valevole per la 32° giornata.