10 anni di emozioni

Sembrava fosse ieri che in classe nacque lo sfizio di provare a fare il fantacalcio...dopo ben 10 anni siamo ancora qua ma con organizzazioni e montepremi nettamente migliorati.

 

Martedì 7 settembre come tutti sapete l'asta ha sconvolto la vita di 12 ragazzi che adesso per 9 mesi si troveranno coinvolti in sfottò, "secce" e pianti d'autore. Siamo stati più bravi di chi ci voleva male e che credeva che farlo in dodici sarebbe stato un suicidio, non so voi ma credo che sono state allestite tutte buone squadre senza la squadra materasso di turno. Ogni allenatore che cercato di rendere pià valido un reparto a discapito di un altro...in fondo siamo tutti zemaniani. Per quest'anno era previsto l'arrivo nella fantalega di un allenatore noto a tutti noi, ma ha preferito restare nelle basse leghe di sei componenti. Spero che con l'avvento dell'invio delle formazioni via web anche il lavoro degli organizzatori risulti meno noioso e possa liberare il telefono il sabato pomeriggio.

Buona fortuna a tutti la redazione di Così in Campo.

 

Pastore già duella:

A 48 ore dal primo match della stagione Pastore già si presenta alla stampa in tenuta da guerra. Ha l'intenzione di tenersi stretto lo scudetto. Per quest'anno il mister ha cambiato tattica, lo scorso anno era tutto basato su centrocampo di lusso e difesa goleador invece per questa stagione ha deciso di accantonare il suo vecchio ideale dando vita ad un attacco da nazionale azzurra. La prima linea presenta il capitano Totti e il bomber Toni, i gol sembrano essere garantiti a grappoli. La porta è nella mani fatate di Dida che oramai è una garanzia invece destano delle preoccupazioni una difesa troppo statica e poco propensa alla fase offensiva. A centrocampo la "chioccia" Volpi avrà l'arduo compito di svezzare giovani interessanti come Marianini, Donadel e Mesto tutti in orbita Under 21.

Scendiamo di un gradino il podio e ritroviamo il mister più "chiaccherone" del torneo, Santamaria, è stato capace di tenere la bocca aperta per tutte e cinque le ore del mercato.

Analizziamo la rosa allestita...

A quanto sembra anche stavolta ha fatto centro, l'ipotetico 11 titolare sembra davvero promettere calcio spettacolo. Se Bazzani e Di Natale giocano ai livelli che gli competono questa formazione può essere tranquillamente da podio.

Analizziamo la rosa allestita...

A quanto sembra anche stavolta ha fatto centro, l'ipotetico 11 titolare sembra davvero promettere calcio spettacolo. Se Bazzani e Di Natale giocano ai livelli che gli competono questa formazione può essere tranquillamente da podio.

 

 

Il mister ha voluto lasciare una dichiarazione alla redazione:

" Savì o panettone è buono! "

Formazione invece da prendere per le pinze è quella di Ciampi visto che dispone di 25 possibili titolari, la difficoltà starà nel scegliere di volta in volta i giocatori più motivati o indovinare il pianto giusto. Visto l'ingente capitale rimasto al mister da investire nel mercato di novembre questa squadra è da considerarsi sicuramente in fascia A.

Altro discorso va fatto invece per Della Cerra che ha smentito ancora una volta tutti e ha di nuovo cercato di fare una squadra di prime donne. L'esperienze passate non sono ancora bastate per capire che con i nomi non si vince nulla, sono le scoperte a far le fortune di ogni compagine. Da osservare, comunque, l'attacco che poggia le basi sul trio stellare Portillo, Tomasson, Trezeguet e con un Recoba pronto a guadagnarsi il posto in squadra. Crediamo comunque che si preannunci un altro anno altalenante.

 

La passata stagione per Panarella è stata chiusa in maniera a dir poco disastrosa. Il mister per festeggiare il decimo anno della competizione ha deciso di regalarsi uno dei pezzi pregiati del mercato, Miccoli. Tutta la squadra sembra basata sul piccolo fantasista leccese che avrà l'arduo compito di far sognare il mister e già per domenica Russo sembra stremato (foto sopra). Crediamo che una squadra non possa essere fondata su un singolo elemento quindi si preannuncia un'amara stagione agonistica.

Chiusura di mercato col botto invece per Cucciniello che ha senza dubbio la coppia di attaccanti più forte in circolazione, la potenza e l'esplositività fisica di Adriano e il genio e la fantasia di Zola. In panchina sono pronti a diventare protagonisti anche il funanbolico Martins e Zampagna alla sua prima stagione in massima serie. Sulla rosa crediamo che la difesa sia troppo a rischio, è vero che sono titolari ma sono sempre giocatori inesperti per la categoria!

Attacco di sostanza invece per Carta, Vieri, Ibrahimovic, Lucarelli e Bonazzoli sono sempre stato sinonimo di potenza e gol. A centrocampo spiccano Maresca e il giovane Montolivo se poi in difesa ci mettiamo l'esperienza di Falcone e di Adani sembra davvero aprirsi una stagione ricca di soddisfazioni. Conosciamo bene il mister e sicuramente si giocherà le sue chance scudetto. Per la fase di scambi il mister e i dirigenti tutti hanno deciso di evitare ogni contatto con Pastore reo la passata stagione di aver fatto in "pacco" alla società.

Dopo di anni all'insegna della Del Piero-mania la società di Russo ha deciso finalmente di accantonare il progetto e di puntare su giocatori di indubbio livello come Gilardino e Kakà. I tifosi hanno voluto ringraziare la società per averli liberati di un pessimo giocatore sottoscrivendo nella sola giornata successiva all'asta ben 10.000 tessere. Cambiamenti anche in difesa rispetto alle passate stagioni, i prossimi 9 mesi la difesa sarà guidata saggiamente da capitan Maldini.

 

 

La passata stagione è oramai solo un incubo, Galasso è ripronto a partire da zero. Via i vecchi preparatori atletici e i medici che hanno spesso costretto a lunghe file in infermeria per via degli innumerevoli infortuni. La rosa di quest'anno è un mix di fantasia con gli ingaggi di Veron e Pizarro ed eleganza difensiva con il duo Nesta - Stam. Per l'attacco il solo Shevchenko sembra essere l'unico in grado di inpensierire seriamente le difese avversarie...comunque l'ambiente è più sereno dello scorso anno.

Tre mesi fa era finito l'incubo del materasso Liccardo, la stagione 2004-05 deve essere quella del rilancio. La società ha detto addio alla politica di scoprire giovani in erba ma ha preferito affidarsi in giocatori affermati o giovani dal gol facile come Cassano. La squadra sembra quadrare in ogni reparto, non si può davvero sbagliare.

Veniamo alle due nuove matricole, Buccolieri e Valentino. Il primo ha deciso di affidare il mercato ad un DS fidato che ha allestito una squadra di grandi talenti ma senza il leader unico, tutta la stagione sarà giocato sull'asse Zambrotta, Stankovic, Suazo...ci sarà di divertirsi.

L'ultimo di cui ci occuperemo in questo servizio è di Valentino, da informatori ci è giunta voce che il mister ha sempre brillato in altre leghe e ha deciso di cimentarsi nell'avventura più difficile della sua carriera. Nella rosa allestita spicca la fede juventina con l'ingaggio di Thuram, Nedved e Del Piero. L'ipotetico undici titolare propone un 3-4-3 con in avanti i zemaniani Konan e Bojinov con l'appoggio di Del Piero. Che ripercorra le orme di Pastore?

 

La redazione di Così in Campo ha deciso di fare per la prima volta anche le griglie di partenza per la prossima stagione agonistica.

 

Fascia A: Cuccinello, Liccardo, Carta, Valentino, Santamaria.

 

Fascia B: Russo, Ciampi, Pastore, Della Cerra, Galasso.

 

Fascia C: Buccolieri, Panarella.