2 dicembre 2010 - Si prospetta un finale del 2010 all'insegna della voglia di arrivare al giro di boa quanto più avanti possibile, farà di tutto Carta per evitare di essere raggiunto prima dell'apertura della bottiglia di spumante. E' stato addirittura messo in atto uno sciopero per evitare di usufruire del 6 politico per il capocannoniere Eto'ò. Nel gruppo qualcosa sta succedendo, Liccardo Senior vince il derby e si affaccia sul podio in compagnia di Galasso, oramai in caduta libera, a Limone invece la fortuna sembra aver voltato le spalle e sono pronti azioni per riportare il flusso positivo sul quartier generale di Alvanella.

In 15 anni di storia mai si era assistito ad un dominio totale delle squadre atripaldesi, c'è chi già parla di fuga a due, chi non crede che possa avere un futuro il tentativo di allungo. Chi mangerà il panettone stando lassù ad osservare i comuni mortali come se la passano?

Panarella con i tre punti di domenica accorcia dall'odiato cugino Carta e ritrova due giocatori fino a qui non pervenuti nell'economia dei gol segnati, Thiago Motta ed Esteban Cambiasso. A lasciare qualche dichiarazione alla stampa è l'argentino: "Siamo contenti della prestazione, possiamo ancora crescere. Ho sentito dell'infortunio occorso a Riise, ci dispiace ma siamo i veri favorito per il titolo finale."

Pareggio acciuffato per i capelli invece da Cucciniello che ferma la capolista e guarda al futuro con maggiore ottimimismo:" Siamo come un'auto che ha bisogno di rodaggio. Ci serve tempo per oleare i meccanismi di gioco che ad oggi escludono dalla fase conclusiva il nostro bomber principe Luca Toni. Stiamo alla finestra per il grande colpo di febbraio, Adriano a Brescia? Una soluzione possibile."

Non si fascia la testa nemmeno Carta, "Senza Samuel poteva essere una sconfitta certa. Abbiamo dimostrato che siamo grandi anche senza di lui. Lo sciopero dei calciatori? Giustissimo!" Il prossimo turno lo vede di fronte ad una sfida che se fosse sulla falsa riga dell'andata può trasformarsi uno spettacolo da gustare per 90 minuti. Galasso è alle porte, Carta ha già pronto la gabbia per fermare le bocche da fuoco di Aiello... che arrivi un'altra nevicata a Verona? (Pellissier e Borriello 6 politico? ndr). Il tecnico di Aiello non ha perso il sorriso e con una mail si è congratulato con il suo avversario Panarella per la grande botta di culo avuta.

Fulmini e saette durante la incredibile vittoria di Valentino contro Limone. "Sono io ad aver guidato i ragazzi alla vittoria, ho messo da parte per una volta il mio nuovo socio.