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14 gennaio 2009 - Dopo la lunga scorpacciata delle feste di Natale il rientro in campo è stato quanto mai ben voluto da tutti noi. Se volevamo un campionato più frizzante che mai siamo stati accontentati dallo stop contemporaneo di Panarella, Cucciniello e Carta. Se per i primi due è stata una sconfitta onorevole per Carta è l'inizio della crisi. Ma riavvolgiamo il filmato della giornata ed iniziamo esaltando la grande prova della truppa guidata egregiamente da Liccardo Stefano e dal DS Ippolito Pellegrino.
L'esaltante vittoria contro Cucciniello ha lanciato il piccolo Stefan Uccio su tutte le prime pagine dei giornali, non solo sportivi quale nuovo sex-simbolo del campionato. Il terzo posto in classifica e il + 1 sul fratello sono un buon viatico per il nuovo anno. "Speriamo che non sia solo fuoco di paglia..." Ben altra aria invece si respira nel ritiro di CapoCastello di Cucciniello dove l'errore di Hamsik ha spianato la strada agli avversari. "Il nostro campionato inizia domenica con lo scontro diretto contro Panarella, con o senza Mutu mi affido al nuovo idolo della tifoseria, Josè Castillo." Pronta la risposta dal ritiro di Panarella che assorbita la bruciante sconfitta si prepara al match che sarà anche il giro di boa del campionato. "Stiamo lavorando bene. Siamo caduti dinanzi ad un grande Vucinic, giocatore che abbiamo inseguito ad inizio stagione. Ora ci servono i gol di Ghezzal, lo stiamo gratificando con l'impiego sempre dal primo minuto ma ora deve anche gonfiare la rete avversari". Sarà realmente sfida Ghezzal-Castillo? O verranno fuori i gol dei centrocampisti fino a questo momento meno proficui da un punto di vista realizzativo come Doni e Cambiasso, entrambi anima della squadra ma quest'anno incapaci di fare gol con regolarità. |
La Redazione aveva minacciato di rimettere Santamaria in prima pagina che prontamente ha imparato la scorsa lezione facendo un bagno di umiltà: "Vittoria sul filo del rasoio, pareggio forse più giusto ma Panarella non poteva scappare così avanti. Prima pagina? Speriamo più avanti possibile!" E son 17... i punti di Desiderato in campionato, il pareggio a reti bianche contro Pastore suona come una boccata d'ossigeno. Non resta che contare i giorni che mancano all'impiego dal primo minuto di David Trezeguet. L'involuzione di Quaresma e Mancini non conosce più fine, è sempre più probabile che i due possano essere ceduti nel mercato invernale. "Si cercano estimatore di esterni d'attacco. Cerchiamo in cambio giocatori che giocano titolari."
Se Dihno non incanta per Pastore non possono che arrivare rammarico. La sensazione è che il vulcanico allenatore possa dire addio già a stagione in corso. Le prossime due partite contro Santamaria e Charly saranno fondamenti per il futuro della società ma soprattuto della città di Montoro Inferiore nel calcio che conta. Il quinto 1-0 per Valentino spazza via Carta come un castello di carte al passaggio di una coppia di lumache, è servito davvero troppo poco a Valentino per avere la meglio del suo avversario. Ecco la dura analisi di Roberto Carta: "Partita strana. Senza Milito soffriamo troppo in attacco. Speriamo fin da domenica di poter mettere al centro del tridente un recuperato Adriano, non ci resta che sognare aspettando Acquafresca-Milito-Adriano." Era noto che nell'ultimo mese Russo aveva smarrito la sua verve del pianto, i venti giorni di riposo hanno rigenerato le sue sacche lacrimali, Buccolieri ha terminato in 9 e la vittoria con minimo risultato ha portato in cascina 3 punti fondamentali per tenersi aggrappato al terzo posto. "Lo scorso anno sono rimasto fino a tre giornate dal termine all'ultimo vagone del treno. Spero che questa volta salga in prima classe!" |
"Non so davvero cosa dire. Ad un certo punto ho temuto anche per la mia incolumità fisica. Russo è tornato e il 2009 è iniziato nel peggior dei modi, su 8 difensori solo 2 convocati e in attacco un attacco di diarrea ha colpito i ragazzi", un rassegnato Buccolieri non può far altro che constatare lo strapotere tecnico-tattico del sul avversario nella gestione delle secce, si salvi chi può.
Chiudiamo commentando lo strano pareggio tra Liccardo e Galasso. Al fischio d'inizio entrambre le squadre hanno usato dei moduli molto difensivi, se per Liccardo era un camaleontico 5-4-1 per Galasso è stato un più sicuro 5-3-2. La partita è stata decisa dagli episodi, il gol di Biava aveva spianato la strada ad una vittoria importante per la classifica ma nel finale il gol di Miccoli e l'assist non del tutto chiaro di Miccoli ha fatto fermare la partita sul risultato di 1-1. Il 2009 è appena iniziato e già è partita la corsa per l'acquisto del paracadute. Ci rivediamo tra 7 giorni...
Saluti La Redazione. |