16 maggio 2008 - Tutto è andato a finire come era più logico che fosse Galasso vince e convince ancora una volta e porta a casa uno scudetto meritato. Analizziamo la sua stagione, ad una giornata dalla fine presenta il miglior attacco e la miglior difesa....che dire la stagione 2007-2008 sarà ricordata come il dominio di Galasso che a distanza di dieci anni ritrova una vittoria tanto sognata ma forse troppo sofferta. Un'annata nata male dove sembrava essere giunto al capolinea di una storia, storia d'amore per uno sport che ha tolto la ragione e ha accecato le persone. Una vittoria firmata con la forza di volontà e l'ostruzionismo mostrato da molti avversari gli hanno dato la forza anche in inferiorità numerica di portare a casa sempre ottimi risultati. Diamo a Galasso quel che è di Galasso e nolenti o dolenti tutti gli dobbiamo fare tanti auguri per la splendida e meritata vittoria nelle Lega. "Ringrazio tutti i tifosi presenti sempre numerosi agli allenamenti. Non vincere il tricolore sarebbe stato un trauma... non vorrei dire di più rimando tutte le dichiarazioni ad un'intervista personale che dedicherò al giornale in esclusiva."

Se il primo posto è andato per il resto del podio è piena bagarre, solo Santamaria è sicuro di ritrovarsi su un gradino: "Speriamo di non inbeccare una giornata culata di Panarella. Meritiamo questo secondo posto!" Un grosso errore da parte del padron gli ha impedito di festeggiare una seconda piazza che poteva sigillare un'annata dove brilla la spettacolare vittoria in Coppa inflitta proprio all'avversario di domenica.

Spostiamoci proprio ad Atripalda a sentire che aria si respira nel ritiro di Panarella. "Ho sentito voci sulla mia misteriosa radiolina ma la verità è una sola, è tutto già scritto. I fatti l'hanno dimostrato finirà come ogni di noi spera... Angelo non demordere arriverai a podio!"

 

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Chi invece ha tutto da perdere in questo finale di stagione è Liccardo, mister podio, sarà chiamato alla grande impresa. Battere Cucciniello ed avere così la certezza di poter ancora una volta dire: "Io sono mister podio!"

Partita ricca di insidie si presenterà contro il tecnico di Capo Castello che dovrà trovare riscatto dopo le sciagurate operazioni di mercato che l'hanno trascitano al settimo posto.

A Russo spetterà invece il compito di conservare un lunsinghiero quinto posto dopo il tremendo girone d'andata cercherà di approfittare del buonismo nel nuovo campionissimo del torneo per portare a casa una degna posizione in classifica. "Peccato volevamo fare il record ma ci mancano tutti gli elementi più in forma. Che schifo, domenica me ne vado proprio a mare!"

 

 

Ultima posizione consolidata e tanta voglia di guardare avanti, Buccolieri rappresenta un'icona da seguire nel nostro mondo fatto di secce, gufamenti e tirate di piedi. Termini simili ma che si presentano in maniera diversa. Mister Gigi è sempre stato al di sopra di questi malifici mostrando sempre il sorriso e confidando nel futuro. L'Europeo è alle porte...

Finale di stagione terribile per Pastore che di anno in anno si ritrovare ad inseguire gli stessi problemi, gestire un gruppo che con i primi caldi crolla. Aiutate Cesco non si fa più sentire neanche per una piccola polemica.

Chi invece doveva sfondare il mondo ed invece rischia di chiudere al penultimo posto è il nostro caro oramai ex iridato Ciampi che con la squalifica di Mutu ha gettato per sempre via la possibilità di realizzare l'unico obiettivo davvero alla mano.

La guida tecnica solitaria di Stefan Uccio sta dando i suoi frutti e la seconda vittoria consecutiva lo potrebbe lanciare ad insperato ottavo posto. "Noi ci crediamo e la partita contro Gigi è alla nostra portata!"

Finale anonimo per Valentino e Carta che sono stati avvistati ancora una volta al palazzetto del sport per un'impresa che oramai sta entrando nella storia. Speriamo di ritrovare i due mister a giugno con magari un tricolore sul petto e confidare in loro per veder trionfare anche la nostra amata nazionale.

 

Speriamo in settimana di pubblicare l'intervista promessa da Galasso con qualche novità "culinaria".