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26 dicembre 2007 - Nella dolce aria che fa respirare il Natale ci sentiamo anche noi più buoni ed evitiamo, almeno per il momento, di fare i promossi e bocciati. Dell'ultimo week-end calcistico vanno ricordate le imprese di Panarella e Santamaria capaci di imporsi sia in coppa che in campionato, di Galasso che in campionato oramai non conosce più ostacoli e di Liccardo che in Coppa liquida il fratellino con un sonoro 3-0 e in campionato da vita ad una partita al cardio-palma contro Ciampi, a cui ci sentiamo di dare il premio "sfiga" per i primi 3 mesi di campionato. Basta con le introduzioni diamo uno sguardo a tutte le società che passeranno 15 giorni di pieno relax.
Quando tutta la critica si stava scagliando con i fratelli San (foto a lato)qualcosa di magico è accaduto. La squadra più compatta che mai anche senza i propri condottieri è riuscita a mantenere una media podio. A fare l'augurio per il natale è stato il padron Gerardo Santamaria: "Vorrei augurare a tutti vuoi di trascorrere un sereno Natale. Al rientro sui campi da gioco non ci sarà trippa per gatti!" Nelle pazzi notti avellinesi abbiamo incontrato anche il neo arrivato Charly che tra una canzone e l'altra ha fatto una promessa a tutti i suoi tifosi: "Lotteremo fino alla fine!" Ci sentiamo di appoggiare le riflessioni del tecnico che ha così riassunto i suoi primi tre mesi di campionato: "Paghiamo dazio per la mancata esperienza. Non sapevo fino a domenica Grandoni dove giocasse e se Paolo Zanetti è o meno il fratello di Cristiano Zanetti o il cugino di Javier Zanetti!". I nostri più affezionati lettori sicuramente avranno pensato che il buon Babbo Natale abbia consegnato un pacchetto contenente un pò di fortuna al tecnico più sfortunato della prima parte della stagione. Ciampi ha avuto fretta di scartocciare l'ambito dono e tra una fetta di panettone e un bicchiere di spumante ha affermato: "Siamo passati dalla vittoria dello scudetto ad un periodo di sfiga pazzesca. Savì liberami!"
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Angelo Liccardo un mister una garanzia. Dopo aver passato una mini crisi è bastato il ritorno al gol dell'amato Marco Borriello per ritrovare tre punti e il ritorno sul podio. In Coppa l'avversario era uno di "casa" e malgrado ciò per evitare qualsiasi discussione come in passato è servito un perentorio 0-3 per zittire tutte le critiche e le malelingue che in questi giorni stavano dando il nostro caro amico mister Podio verso il più totale declino. Se si inceppano Ibra e Rocchi per Cucciniello non c'è risultato diverso dalla sconfitta che può arrivare. Gli esperti di calcio vedono la rosa del tecnico simile a quelle delle passate stagioni, solo una perfetta campagna d'acquisti a febbraio potrebbe dargli la forza di arrivare fino alla fine conquistando l'ambito podio. Ecco le cause della caduta: problema portiere oramai giunto ad una situazione terribile, difesa troppo altalenante, centrocampo abulico, attacco di grandi firme ma non sempre decisivi. Nel modo di fare fantacalcio che va predicando Pastore, grande difesa con voti altissimi e centrocampisti di sicuro rendimento, Cucciniello va contro-corrente. Poteva anche sotto l'albero mancare la polemica di Pastore? "Credo che per evitare imbrogli durante il mercato di riparazione bisognerebbe azzerare a tutti i crediti e restare le squadre così come sono." Sarà una bufala sotto la neve? o una bufala e basta? Milo-Buttiglione assieme al loro amato Amministratore Unico Russo Carmine hanno festeggiato il Natale a base di Lasagna e costolette di agnello rigorosamente alla brace. Prima del meritato riposo è arrivato un prezioso punto al cospetto di Sua Maestà Pastore e una vittoria di misura contro Cucciniello in Coppa. Ecco le parole di Russo: "L'anno mio è finito. Ora è giunta la vostra ora. Non mangiate troppo perchè farete fatica a volare!"
Primo posto in campionato, miglior difesa e ancora miglior attacco, il quinto 1-0 stagionale incorona con due giornate di anticipo Galasso a campione d'inverno e gli prospetta un nuovo anno dal sapore dolce, molto dolce...diabetico. |
Aiello approfitta della lunga sosta per fare visita al proprio beniamino ritrovato. In vista delle prossime delicate partite il manto erboso del comunale di Cesinali verrà interamente rizzollato, un ingente investimento economico che si spera serva per evitare nuovi spiacevoli infortuni, l'ultima illustre vittima è stato Matteo Sereni che durante un rinvio ha poggiato male la gamba ed ha avvertito una fitta all'adduttore. Come si parla di Coppa Italia Panarella rivive una seconda giovinezza e sfodera sempre prestazioni incredibili. La doppia vittoria contro Valentino e Galasso, non più imbattibile, permetteranno alla società di Atripalda di passare le festività in maniera tranquilla. Peccato che non giungano buone notizie da Adriano che ha deciso di restare in Brasile, con lui in lista di sbarco vi sono anche Bucchi, Calaiò, Sculli e Jankovic si annuncia un mese di gennaio da vivere tutto d'un fiato per evitare di vedere scappare tutto il parco attaccanti. Se Buccolieri aveva risposto tutte le speranze alla Coppa la missione è miseramente fallita. Ora in ritiro a Policoro il mister Gigi fa sapere: "Speriamo di abbandonare tutte le amarezze del 2007 alle spalle per ritrovare punti e sorrisi nel nuovo anno." In numeri parlano chiaro 10 punti in 17 giornate vogliono dire retrocessione, per rientrare nel giro che conta servirà un rollino di marcia come quello di Galasso a 21 giornate dal termine serviranno 44 punti per sperare di aggrapparsi al terzo posto. Sogno o realtà? Pazzesco Carta, con la partita sciagurata che ha svolto ha compromesso irrimediabilmente ogni possibilità di ripescaggio, ora serviranno due vittorie per approdare al turno successivo. La saudage di Ronaldo non ha confini, rientrato in patria per le festività natalizie, ha deciso di offrirsi al Flamengo abbandonando così la squadra senza non aver mai dato nessun apporto. Ricordiamo che la società investì ben 150 milioni di euro per l'oramai ex fenomeno. "Marò che pacco che ho preso. Peggio di Angelo quando prese Crespo in lista di sbarco per il Chelsea. Se nella notte di San Silvestro per Valentino potrebbe essere giunta l'ora giusta per liberarsi di Ballotta ancora una volta il peggiore in campo. Non ci sono più scuse è giunta l'ora delle rivoluzioni, Pazzini non ha convinto, Mexes è sempre infortunato e Foggia è solo utile a battere i rigori. Contro Ciampi la sconfitta non è andata giù ai tifosi che sentivano molto la partita. A febbraio ne vedremo delle belle, non c'è da stupirsi se nelle prossime ore i vari movimenti di mercato sconvolgano gli equilibri in campo. Ricordiamo con 45 giorni di anticipo che il mercato scambi sarà aperto tra il 1 e il 15 febbraio, solo in quella finestra di mercato sarà possibile comunicare alla Redazione le operazioni di mercato andate a buon fine. |
