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5 dicembre 2007 - Se prima eravamo in due a ballare l'alli galli adessio siamo in tre a ballare l'alli galli... ebbene si Liccardo riacciuffa la testa del gruppo con una prova di forza degno della sua miglior era fantacalcistica. "Sono o no mister Podio?", il tecnico di Torrette non batte ciglio ed è pronto a lanciare la sfida ai suoi due diretti avversari. "Se loro vanno avanti col bel gioco noi ci teniamo stretti i nostri bei ragazzi, secondo voi perchè Biava gioca titolare? Non lo so manco io!"
Il pianto del lunedì funziona ancora, non stiamo parlando di una nuova trasmissione di Aldo Biscardi ma dell'increscioso episodio che ogni settimana si verifica sul nostro muro dove vede per protagonista la compagine di Valle al momento guidata dignitosamente dal duo Buttiglione-Milo. Dopo l'ennesimo atto sono molti a chiedere che tali messaggi vengano classificati come spam, poichè ripetitivi e senza personalizzazione. "So che mi vorrette ledere i miei gufamenti settimanali, ma non demorderemo. Potremo ricorrere al messaggio sul cellulare settimanale!" Galasso inciampa dentro il fanalino di coda ed è costretto a tornare a casa con un pugno di mosche tra le mani. "Gigi ha meritato ampiamente i tre punti. Ha dimostrato che il campionato è aperto ad ogni pronostico e questo rende ancora più difficile il 6 alle scommesse. Savì è tutta una truffa!" Fermo a 17 punti e con tanti dubbi, gli scambi fatti saranno stati davvero necessari? Il pessimo stato fisico di alcuni giocatori chiave come Seedorf e Rocchi sarà solo un male passeggero? L'ultima beffa è stata firmata proprio dal tecnico Russo che era entrato nello scorso mese di novembre in serrate trattative che hanno portato allo scambio di pezzi pregiati come Giuly e Saudati ma anche Coppola per Manninger. Proprio su quest'ultimo punto sembrano concentrarsi i maggiori problemi poichè l'infortunio di Fortin e la mancanta affidabilità di Fontana fanno pensare al peggio. Si annunciano sia dicembre che gennaio nella preghiera congiunta di tutto il gruppo sul buono stato fisico dell'anziano Alberto Fontana. |
La vittoria con la capolista è coincisa con la consegna del pallone d'oro al bambino di platino, Ricardihno Kakà. "Sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi contro un'avversaria tra le papabili per la vittoria finale del titolo. Dal nuovo anno mi auspico un Kakà che trascini la squadra dai bassi fondi della classifica. I miei più sentiti complimenti a lui per il meritato pallone d'oro!"
La prossima sfida lo vedrà posto contro l'amico Panarella. Le due società per promuovere il fair-play fuori e dentro al campo aderiranno alla proposta del terzo tempo. Al triplice fischio finale il Valleverde d'Atripalda vedrà le due squadre battersi il cinque senza nessun rancore. Da fonti vicine a Panarella possiamo annunciare che i due mister si ritroveranno davanti ad un bella birra per festeggiare la vittoria dell'uno o dell'altro. A questa partita la compagine della Valle del fiume Sabato arriva affamata di punti e spera anche con un Totti in più. "Francesco in settimana proverà a forzare. Spero che non ci siano complicazioni, il suo apporto ci serve soprattutto adesso che l'attacco è rimasto con il solo Ciccio Tavano." Sotto inchiesta va Beppe Sculli che era venuto con i tutti i buoni propositi, al momento il suo apporto in fase offensiva è vicino alla nullità. La rincorsa di Valentino trova un brutto stop contro Liccardo. "Non potevamo mantenere quel ritmo. Questa sconfitta va assorbita al più presto anche perchè ci giochiamo già domenica una partita sulla carta più favorevole contro Cucciniello". Sappiamo che il sagace Alfredo spera di passeggiare anche lui sulle ceneri di Flaviano ma il pallone è rotondo. Il derby per Carta porta un punto e molto malumore dei tifosi che speravano in un qualcosa di più importante. Se molti di loro si sono interessati solo al Basket c'è l'osso duro della curva che ama solo il calcio. "Speriamo che Santamaria metta la formazione. Quando non la mette non perde. Mandateci un messaggio così non si dimentica." Carta deve fare i conti con i problemi continui di Ronaldo e l'involuzione di Matri, ex ragazzo terribile. |
Triste il destino dell'iridato che sta affrontando una crisi senza eguali ci sono i giocatori ma manca il gioco. Nelle ultime ore è girata nell'aria la notizia di un possibile avvicendamento in panchina. Nomi ufficiali ancora non se ne sono fatti ma un possibile rientro nel giro di Desiderato non è da escludere. In mattinata abbiamo cercato contattare direttamente la società ma c'è stato un secco: " No Comment". Galasso è alle porte e per Ciampi non resta altro che sfogliare la margherita: "Vinco, non vinco, vinco' non vinco." L'effetto di Zampagna è passato ed è esploso il fiore di Bellucci. Le punte di Stefanuccio sembra diventate finalmente decisive, Tristan scarta gli avversari come birilli e Re David sta tornando agli sfarzi di un tempo. Charly non si nasconde e dice: "Abbiamo tutto pronto per il prossimo esordio in Coppa Italia. Domenica c'è Cesco rifaremo la gabbia a Trezeguet come all'andata." Il padron anche questa settimana abbondona i suoi giocatori che però dimostrano grande maturità e nervi saldi. Il risultato di 2-2 contro Pastore gli sta forse stretto. Nella serata di ieri il padron Gerardo Santamaria ha porto le sue scuse alla squadra per il periodo di mancato impegno. "Sono contento di aver rivisto Totò Cassano finalmente in forma, è dimagrato e corre come un pazzo. Ci sarà da divertirsi!" Chiudiamo i servizi parlando dello sfortunato Pastore vittima di una pirata della strada che gli è piombato addosso in piena curva. Dal bollettino medico risulta scongiurato ogni problema fisico, sul mentale non possiamo esprimerci. La prossima settimana cercheremo di documentare anche con immagini l'incidente che ha visto coinvolto il tecnico di Montoro Inferiore. Siamo felici comunque di riportare le parole di Pierfrancesco: "Ho visto la morte con gli occhi. Il solo pensiero di restare il mio squadrone con Trezeguet e Iaquinta titolari mi ha fatto evitare ogni altra terribile conseguenza!"
Ricordiamo a tutti i mister che è necessario effettuare almeno 10 scommesse nel girone di andata, previa decurtamento automatico. Per il girone di ritorno per evitare spiacevoli problemi abbiamo escogitato una soluzione che possa servire a tutti ed eviti disequità. |