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16 febbraio 2006 - Il primo trofeo stagionale è stato assegnato, splendido lo spettacolo offerto sugli spalti delle tifoserie peccato che come consuetudine è andato a Panarella giunto al quinti hurrà nella competizione nazionale.
"Voglio dire grazie ai miei ragazzi. Dalla tripletta di Bogdani, ai gol di Ivan Ramiro Cordoba, ai sette gol di Amantino fino ad arrivare ai gol pesanti del nostro bomber Iaquinta. Questo trofeo è tutto per voi!" Un luminoso Panarella rende merito ai suoi uomini che hanno massacrato Valentino nella doppia finale di Coppa. Ad Atripalda si inizia seriamente a pensare anche al campionato i 7 risultati utili consecutivi l'hanno portato a solo 5 punti dal podio, le ultime deludenti prestazione di Buttiglione e di Pastore hanno fatto accorciare la classifica facendo arrivare nell'Olimpo anche Cucciniello che sembra sempre abbonato alla vittoria di misura. Domenica tra i due mister sarà grande sfida, i precedenti sono tutti a favore della formazione di Mercogliano ma il Panarella del 2006 fa davvero paura. Il calcio mercato si è chiuso senza il grande botto. Un nostro giornalista ci ha fatto avere indiscrezioni sulle ultime trattative che stavano per chiudersi, Buccolieri stava per dire addio al biondo Pavel mentre Galasso ha chiesto insistentemente Marchionni al posto di uno svogliato Stankovic. Alla fine tutte fumate nere e oltre ai soliti scambi di plusvalenze non si registrano movimenti da far pendere la bilancia da una parta o dall'altra.
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A Via Alvanella l'ultima vittoria contro Santamaria tiene accesa la speranza di inseguire il miraggio del terzo posto, Buccolieri ci crede: "Se posso contare su un SuperPippo così perchè non posso sognare?" Vittoria al veleno quella di Buttiglione contro il fanalino Ciampi. Solo mezzo punto, molto contestato il voto di Castellini, ha permesso alla capolista di ritrovare il sorriso dopo tre brutti stop. A Valle la crisi sembra essere oramai passata ma Valentino dal suo ritiro promette di affondare la corazzata di Sir Rocco. "Il rientro di Obinna e l'esordio di Volpato nel calcio che conta ci danno la possibilità di schierare sempre le tre punte. Contro Buttiglione sarà partita da tripla!" Altre dichiarazione giungono invece dal nostro caro amico Michele Ciampi che non sa più a chi santo votare, domenica il calendario lo mette di fronte all'unica sua vittima stagione, Santamaria. "Se non vinco più con Gerardo credo che sia davvero dura arrivare alla soglia dei 21 punti!" A Quattrograne la panchina continua a scottare, l'imminente arrivo di un nuovo mister ha scosso l'ambiente tecnico ma non la squadra che si è fatta domare facilmente da un zemaniano come Buccolieri. Santamaria ha le ore contate? Difficile dirlo ma è certo che la sostituzione in panchina sia l'unico modo per riportare voglia e freschezza alla squadra che in caso di passo falso potrà dire addio ad ogni velleità di vincere qualcosa.
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Altra delicata situazione è quella di Liccardo che ancora non si capacita come in 3 giorni ha perso due partite che era più giusto pareggiare. Ci spiace segnalare la sgradevole presa di posizione della Società che ha attaccato duramente la compagine di Panarella rea di aver vinto con una grande botta di culo preceduto da un piagnistero beffardo, questa la nota scritta data al nostro inviato: "Savì o sai come si rice o paese mio? Chi chiagne fotte a chi rire!!!" Sembra essere giunta al capolinea il campionato di Pastore che dopo l'ultimo stop contro il diretto rivale Valentino perde per squalifica Di Napoli e per infortunio Trezeguet, ora l'arrivo di Petrozziello a Montoro suscita un pò di preoccupazione. Ci sentiamo di alzare un polemica sul comportamento del mister Pastore che spesso accusa di piangere i suoi avversari quando invece lui è in prima persona a dire anche quando un suo giocatore ha un raffreddore che è infortunato grave, come successo domenica per Panucci dato da lui già per moribondo quando invece aveva solo una linea di febbre. La formazione di San Tommaso ritrova un punto contro Della Cerra e spera di risvegliarsi contro l'odiato Pierfrancesco. Petrozziello non ha voglia di parlare invoca tutti i santi in Paradiso per evitare di scivolare nei bassi fondi della classifica. Le speranze di Della Cerra di cercare un'impresa stoica si incrociano con i medesimi sogni di Buccolieri, alla fine un pareggio li toglierà irrimediabilmente dalla scena, solo i tre punti possono garantire di risalire la classifica quanto più velocemente possibile. "Con il mio collega Iannone abbiamo studiato una nuova tattica per evitare di sbagliare lo schiaramento delle punte... Gigi se ne accorgerà!"
La Redazione |
