PROMOSSI

Le vacanze natalizie sono vicine e tutti sperano di chiudere l'anno in bellezza, la classifica si è ulteriormente accorciata e con il ritorno di Santamaria la bagarre per il podio è accesissima. Il primato di campione d'inverno vede comunque in lizza solo i primi quattro davanti e improbabile vedere assottigliare il vantaggio sulle inseguitrici in poche giornate. La Coppa Italia emette le prime sentenze Della Cerra e Valentino sono virtualmente fuori dalla competizione. Per adesso ancora nessun qualificato ma Russo e Galasso hanno più di un piede nella seconda fase.

Anche questa settimana non sono mancate le recriminazioni arbitrali. Russo contesta l'arbitraggio casalingo che l'ha penalizzato...riavvolgiamo il film della partita ed emettiamo i nostri temuti giudici.

Il primo promosso è senza dubbio Liccardo che vince proprio la partita più criticata della settimana ma fa sentire il suo fiato sul collo dei primi: "Sta vittoria mi va rinto a l'osse. Alfrè domenica ti metto e pezze 'nfronte!"

Il solito vulcanico mister coloritamente manifesta le proprie impressioni sull'andamento del campionato: "Grazie Robbè ma fatto fa u salto e qualità!" Tali parole sono da imputare allo scambio Cassano Borriello per Vieri Lucarelli che hanno fatto le fortune della compagine di Mercogliano. In Coppa una importante vittoria tiene accese tutte le speranze di passare il turno direttamente o attraverso i complicati calcoli del ripescaggio.

Santamaria è tornato, in città non si parla d'altro. Tre vittorie consecutive lo riportano sotto, lasciamo passare che sono stati tutti 1-0 ma l'importante era riprendere a correre: "Finalmente mi gira un pò di fortuna. Domenica vado a sbancare Buccolieri. E' tornato al gol anche Cossato, era ora!" Riguardo la competizione nazionale tutto è ancora da decidere, servono tre punti e sperare in un risultato favorevole.

Promosso a metà Valentino che si riprende la rivincita immediata contro il già citato Buccolieri ma deve cedere il passo dinanzi allo schiacciasassi Galasso che oramai viaggia con una media di quasi due gol a partita. L'involuzione tecnico-tattica della matricola è dovuta alle numerose defezioni della linea avanzata, ma se poi Simone Inzaghi gioca il quel modo... la frittata è fatta.

L'obiettivo era fermare la capolista con ogni mezzo, il pareggio era stato cercato e alla fine di una battaglia lo sforzo è stato premiato, se qualcuno voleva assistere ad una partita di calcio ha sbagliato giornata, Carta aveva alzato le barricate in difesa. La partita è stentata a decollare, la posta in palio era troppo alta la divisione dei punti è parsa equa ad entrambi. "Il calendario mi concede una chiusura di 2004 abbastanza tranquilla. Della Cerra e Ciampi sono bestie non difficili da domare... anche se Michele è più forte di me! :°°°° "

Il trio d'attacco di Galasso fa paura, non ditelo a Della Cerra che sta ancora raccogliendo i palloni rotolati in porta, uno 0-4 che conferma l'etichetta di miglior attacco della categoria. La giornata di ieri lo zar ucraino ha ricevuto il pallone d'oro, all'appuntamento non potevamo mancare anche noi e abbiamo colto qualche impressione del forte attaccante: "Ci deve girare un pò di fortuna, abbiamo perso sulla strada 6-7 punti. So che domenica affrontiamo Panarella, non partiamo spacciati, ce la giochiamo fino alla morte."

Dopo l'intervista in settimana in compagnia con Ciampi qualcosa era già nell'aria, la doppia vittoria in Coppa e Campionato proiettano la formazione atripaldese verso due incontri da dentro o fuori, con Russo ci si gioca il passaggio del turno, anche una sconfitta potrebbe bastare ma dipende dal risultato di Santamaria. Panarella guarda con maggiore timore allo scontro di mezza classifica contro Galasso che potrebbe far passare un felice Natale. "Mi spiace per mister Ciampi ma dovevamo vincere. Se la vittoria è venuta nel finale non è colpa mia, lottiamo fino alla fine!"

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BOCCIATI

I tifosi vogliono la testa di Della Cerra, le dimissioni sembrano oramai cosa certa è inconcepibile vivere una così lunga crisi di risultati. La dirigenza non fa trapelare nulla sulla situazione che si è venuta a creare ma forse il panettone rischia seriamente di non mangiarlo. La prematura elimizione dalla Coppa potrebbe essere stata l'ultima goccia che ha fatto imbestialire tutto l'ambiente. Le contestazioni si preannunciano per domenica molto dure anche se civili, un delegato del tifo ai nostri microfoni ha detto: "Se ne deve andare. Così retrocediamo senza dignità. MISTER CACCIA LE PALLE!!!"

L'iridato Pastore si deve arrendere a due stentati 0-1 che fanno fare un passo indietro alla squadra sul piano del gioco e due sul piano mentale. La mancanza del capitano Totti sembra aver inciso in maniera troppo rilevante sulle economie del gioco. Domenica si preannuncia una "guerra" contro Ciampi per riprende la prima posizione ora lontana solo di un punto. Tutte le settimane in redazione ricevamo chiamate del tecnico questa volta c'è stato un silenzio che non lascia presagire nulla di positivo, se anche Pastore va in silenzio stampa perdiamo il nostro idolo di sempre. In Coppa partita della disperazione contro Cucciniello, la vittoria potrebbe significare sempre eliminazione, sarà seduto in panchina con l'orecchio alla radiolina.

Buccolieri dov'è? Assente anche questa volta. La matricola ha davvero un cammino mediocre che la sta portando verso la retrocessione: "Sono un fan di Zeman le mie squadre vengono fuori in primavera, abbiate pazienza!" Come commento lo stesso allenatore in primavera escono fuori, ma per dove? La stagione della semina del grano ha tante braccia lavorative in più! La qualificazione alla seconda fase è legata al match di domenica, contro Galasso per vincere.

Il contestatore Russo alza la voce e si fa sentire: "Arbitraggio penalizzante, chiedo la ripetizione del match", il delirante mister si lascia andare non ancora cosciente della sconfitta subito. Vogliamo ricordare che nella partita di andata lui aveva vinto di misura, la fortuna prima dà e poi toglie.

Cucciniello conserva la prima posizione ma getta via l'occasione di allungare sui "vicini" di vetta. La partita come già descritto prima nella sezione di Carta è stata accesa sul piano agonistico ma nulla di più. "Chi mi offre per Seedorf un giocatore serio me lo vendo volentieri", il tecnico di Via Colombo non vede di buon occhio la prestazione del talentuoso centrocampista olandese che poteva far girar l'incontro a suo favore, peccato il razzismo nel calcio esista ancora...

Chiudiamo l'articolo parlando dell'agognato Ciampi che dopo la recente intervista doppia si nega ai nostri microfoni chiudendosi in un ingiustificato silenzio stampa. Ricordiamo che in Coppa è stata raggiunta una splendida vittoria sul nemico dichiarato Pastore. La redazione ha deciso di bocciare la squadra per il pessimo comportamento nell'immediato dopo partita. Si poteva parlare di un bicchiere mezzo pieno ma il "chiagnone" ha preferito continuare nella sua politica autolesionista.

Domenica il calendario gli ripropone lo scontro con il rivale di Montoro, in caso di vittoria dilagante sarà ancora silenzio stampa?

 

La Redazione di Così in Campo ha appreso che avuto grosso successo la nuova rubrica. Sono già giunta numerose richieste di prender parte al prossimo servizio, alla domanda con chi vorresti essere messo a confronto la voce unanime ha detto: Liccardo. Da non accantonare la probabilità di un Liccardo contro Tutti.

Qualora vogliate realmente partitecipare all'intervista spedita qualche vostra nuova foto all'indirizzo di posta di Così in Campo sabino@manicomio.org